Cyberbullismo e proposte per un’identità digitale dei giovani

Piero Cucunato, consigliere del IX Municipio di Roma Capitale, è tra gli organizzatori del convegno che si svolgerà oggi pomeriggio (ore 17,30), secondo appuntamento legato alla tematica “Diamo 5 calci al Bullismo, due al Razzismo” e denominato “Contrasto al Cyberbullismo e proposte per un’identità digitale dei giovani”. Il consigliere tra le sue dichiarazioni scrive: “Con lo spunto di tecnici legati alla materia dell’informatica, la psicologia e il campo dell’educazione, oggi la politica deve assolutamente riflettere sulle migliori tutele da offrire a ragazzi che si avvicinano o fruiscono delle piattaforme web. Troppe sono le cronache che ci parlano di vessazioni o anche gesti estremi per cattivi comportamenti che si tengono o si subiscono sui vari social network, in una situazione che palesa in ogni momento dei gravi pericoli per ogni minore che si avventura su Internet: ecco perché ritorna necessario il riconoscimento dell’identità digitale per i minori che vogliono utilizzare il web, in una misura che se fosse possibile li tutelerebbe maggiormente e soprattutto disincentiverebbe tutti quei casi legati al cyberbullismo. Un convegno che dovrà stimolare un grande dibattito sulla problematica, ma soprattutto dare importanti spunti per fare proposte politiche ed istituzionali per garantire la giusta tutela ai nostri giovani nel mondo del web. Ricordo come l’evento potrà essere seguito sulle pagine Facebook del Torrino C5 e l’associazione culturale Il Marforio”.

Antonello Di Nunno, responsabile “Sociale e Terzo Settore” per l’associazione culturale Il Marforio, ha dichiarato riguardo l’evento: ” Siamo lieti di collaborare con l’associazione sportiva del “Torrino Calcio a 5” e il Torrino Sporting Center per lo sviluppo del convegno sul “Contrasto al Cyberbullismo e proposte per un’identità digitale dei giovani”, che andrà a inserirsi nella serie di eventi proposti dal “Diamo 5 calci al Bullismo, due al Razzismo”.

Oggi è necessario fare un focus su tutte le sfumature del cyberbullismo, che colpisce sempre più giovani all’interno del web e sui social network: non solo violenza verbale, ma anche fenomeni come la derisione sulle piattaforme social; il catfishing; le minacce online; gli adulatori sulla nuova piattaforma Clubhouse o i più noti “giochi estremi” di TikTok, che recentemente hanno portato anche alla morte della piccola Antonella di Palermo. Serve ragionare sul fenomeno del cyberbullismo, includendo in questa riflessione anche la scena politica locale e nazionale: proprio l’azione istituzionale si è mostrata troppo lasciva sull’argomento, mostrandosi tante volte anche spaccata nel modo su cui affrontare questa drammatica realtà che tocca i più giovani. Abbiamo collaborato con la speranza che questo incontro dibatta su questa faccenda, ma soprattutto fornisca un assist alla politica per tracciare un’azione volta a fronteggiare la grave problematica.

Aggiornato il 26 febbraio 2021 alle ore 12:18