Vaccini, aumentare la produzione: Ue al lavoro

Implementare la sinergia con le case farmaceutiche, in modo tale da rafforzare la capacità produttiva in Europa. In questo senso, Bruxelles è al lavoro e a confermarlo, su Twitter, è Ursula von der Leyen, presidente della commissione dell’Unione europea. Il cinguettìo è giunto al termine della riunione del team sulla risposta al Coronavirus.

Da parte dei vertici dell’esecutivo comunitario, l’attenzione è stata volta sulla situazione epidemiologica, lo scambio di pratiche virtuose per velocizzare la produzione e consegna dei vaccini, la collaborazione con le aziende. Al “tavolo” era presente anche Thierry Breton, il commissario Ue con delega all’Industria, al timone della task force a contatto con i governi per rintracciare i possibili siti produttivi.

Nel frattempo l’Ema, l’Agenzia europea per il farmaco ha dato avvio all’esame dei dati sul vaccino di Novavax in “revisione continua”. Una decisione che è maturata in relazione ai risultati preliminari degli studi di laboratorio (dati non clinici) e dei primi studi clinici sugli adulti. L’azienda, da par sua, sta proseguendo gli studi sulle persone, per avere un quadro ancor più chiaro e preciso su sicurezza, immunogenicità ed efficacia contro il Covid-19. La revisione dell’Ema andrà avanti, fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per poter procedere alla domanda di autorizzazione per l’immissione in commercio.

Aggiornato il 04 febbraio 2021 alle ore 13:36