Il vaccino Pfizer è sicuro, parola dell’Ema

Il vaccino Pfizer-BioNtech è sicuro: parola dell’Ema. L’Agenzia europea del farmaco, nel primo rapporto aggiornato, ha spiegato che “segnalazioni di sospette reazioni allergiche gravi non hanno identificato nuovi aspetti riguardanti la natura di effetti collaterali noti”. Inoltre “nessun problema specifico per la sicurezza è stato identificato per l’uso del vaccino in soggetti anziani fragili”. Oltre a ribadire che “i vantaggi di Comirnaty nella prevenzione del Covid-19 continuano a superare i rischi e nessuna modifica è consigliata riguardo all’uso”. Tra le altre cose, la vaccinazione con Pfizer-BioNtech non ha collegamenti diretti con i decessi post-vaccinazione né nuovi effetti collaterali. Per l’Ema i decessi, compresi quelli degli anziani fragili, hanno portato alla luce dati che “non mostrano un collegamento tra la vaccinazione” con il Comirnaty (nome del vaccino Pfizer-BioNtech). In più “non destano preoccupazioni per la sicurezza”.

Nel frattempo, il vaccino anti-Covid della Novavax è efficace all’89,3 per cento e protegge contro la “variante inglese” del Coronavirus. Allo stesso tempo, ha un grado di protezione inferiore contro la “variante sudafricana”. Questo lo ha reso noto la stessa Novavax, che ha annunciato che inizierà subito a sviluppare un altro vaccino per la “variante sudafricana”. L’efficacia del vaccino Novavax – sono necessarie due dosi – è stata misurata nel corso dei test della fase tre di sperimentazione, effettuati nel Regno Unito su un campione di 15mila persone. Il premier britannico, Boris Johnson, ha parlato di “buon notizia”. Il governo inglese, così, ha già ordinato 60 milioni di dosi del Novavax.

In ultimo, c’è è attesa oggi per l’autorizzazione dell’Ema al vaccino AstraZeneca. Secondo quanto appreso, la Germania si aspetta l’approvazione da parte dell’Unione europea, ma con limitazioni. Questa la posizione di Jens Spahn, ministro tedesco della Salute. Per la cronaca, l’Ungheria ha dato ok al vaccino anti Covid cinese Sinopharm. La settimana scorsa, peraltro, era stato il primo Paese dell’Unione europea ad approvare il vaccino russo Sputnik V.

Aggiornato il 29 gennaio 2021 alle ore 13:36