
Nuovi test del vaccino sulla “variante inglese”. A effettuarli Pfizer e Moderna: come riportato sul sito della Cnn, le due aziende hanno mostrato un certo ottimismo. Moderna, in un comunicato, ha precisato: “In base ai dati che abbiamo ci aspettiamo, che l’immunità dal vaccino sia protettiva contro la variante. Faremo dei test aggiuntivi nelle prossime settimane per confermarlo”. Nel frattempo, l’Oms Europa ha convocato una riunione straordinaria con gli Stati membri. Sul tavolo la valutazione sul percorso da seguire in merito alla variante inglese. Il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia, intervistato dal Tg2 ha riferito: “Ci sono già state delle varianti nel recente passato e ce ne potranno anche essere altre. Allo stato questo non vuol dire un aggravamento della malattia o della letalità e, soprattutto, il vaccino non è messo in discussione”.
Ok dell’Ema al vaccino Pfizer-BionTech
L’Ema, l’Agenza europea del farmaco, ieri ha dato l’ok condizionale al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech. Roberto Speranza, ministro della Salute, ha detto: “La battaglia contro il virus è ancora molto complessa, come dimostrano anche le ultime notizie provenienti da Londra, ma avere a disposizione un vaccino efficace e sicuro apre una fase nuova e ci dà più forza e fiducia”. In Italia, per la cronaca, sarà un’infermiera la prima vaccinata Covid. Allo Spallanzani tutto pronto per la vaccinazione, che partirà il 27 dicembre.
Aggiornato il 20 dicembre 2022 alle ore 10:13