
Il decreto interministeriale sui salumi, sottoscritto oggi dai ministri delle Politiche agricole e alimentari Teresa Bellanova, della Salute Roberto Speranza e dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli in occasione dell’Assemblea Coldiretti, prevede che i produttori indichino in maniera leggibile sulle etichette le informazioni relative a: “Paese di nascita: (nome del Paese di nascita degli animali); “Paese di allevamento: (nome del Paese di allevamento degli animali); “Paese di macellazione: (nome del Paese in cui sono stati macellati gli animali). Quando la carne proviene da suini nati, allevati e macellati nello stesso Paese, l’indicazione dell’origine può apparire nella forma: “Origine: (nome del Paese)”.
La dicitura “100% italiano” è utilizzabile dunque solo quando la carne è proveniente da suini nati, allevati, macellati e trasformati in Italia. Quando la carne proviene da suini nati, allevati e macellati in uno o più Stati membri dell’Unione europea o extraeuropea, l’indicazione dell’origine può apparire nella forma: “Origine: Ue”, “Origine: extra Ue”, “Origine: Ue e extra Ue”.
Aggiornato il 21 luglio 2020 alle ore 12:11