La Corte europea dei diritti dell’uomo ha letto Dion Fortune

La Corte europea dei diritti dell’uomo, del Consiglio d’Europa, ha condannato l’Italia e dato ragione al Grande Oriente d’Italia, la maggiore obbedienza della massoneria nazionale.

La sentenza è stata emessa sul ricorso n. 26740/02, presentato appunto dal Grande Oriente di Palazzo Giustiniani. Essa ha riconosciuto che i massoni sono stati discriminati da una legge regionale del Friuli-Venezia Giulia, del 15 febbraio 2000, in cui, nel fissare le regole per le nomine alle cariche pubbliche, si obbligava chi intende ricoprire questi incarichi a dichiarare l’eventuale appartenenza ad associazioni massoniche.

Un altro ricorso simile, sempre del Grande Oriente d’Italia, fu accolto dalla Corte di Strasburgo nel 2001, per una legge analoga della Regione Marche. Secondo il Grande Oriente, la legge regionale del Friuli-Venezia Giulia è discriminatoria e incompatibile col diritto alla libertà di associazione e, quindi, viola gli articoli 14 e 11 della Convenzione dei diritti dell’uomo del 1957.

La Corte, per sei voti contro uno, ha rilevato che effettivamente si è verificata una violazione dei due articoli e già la constatazione costituisce equa soddisfazione ai danni morali, come del resto chiesto dal Grande Oriente stesso, assegnando al ricorrente cinquemila euro per le spese.

L’onorevole Nicola Morra, adesso, si deve mettere l’anima in pace, ed il patrio Governo dare una regolata: non si può violare, con un decreto legge o legislativo che riprodurrebbe, a livello nazionale, le sue norme regionali condannate, ancora una volta un diritto fondamentale nelle democrazie liberali. E tutti dovrebbero capire che la Massoneria è una istituzione iniziatica tradizionale, cioè mira ad elevare la consapevolezza dell’essere umano per farlo migliore, anche come cittadino. Cioè operante per il bene ed il progresso dell’umanità, per quanto possibile senza sete di potere. Che poi questo non gli riesca con tutti gli iscritti è nella fallacia umana. Forse v’è una chiesa in cui tutti i fedeli arrivano ad essere santi? Scrisse Dion Fortune nella sua Cabala Mistica: “La chiesa dovrebbe insegnare l’amore verso Dio, il cabaret l’amore verso le donne e la massoneria l’amore verso l’umanità”.

Aggiornato il 01 giugno 2020 alle ore 11:21