Mentre col solito provincialismo ci chiediamo se l’Umbria sarà l’Ohio italiano (se qualcuno pensa che buoni 3/4 dei nostri beneamati parlamentari levino le tende, a fronte della quanto mai concreta possibilità di doversi trovare un lavoro, per il voto dei cittadini di Umbertide o di Marsciano: auguri!), noto uno strano silenzio sul cosiddetto Russiagate-bis. Ovvero sull’inchiesta ordinata dal ministro della Giustizia statunitense Barr circa le origini del Russiagate.
Da pochi giorni è diventata un vero e proprio procedimento penale, con tutto ciò che ne consegue in termini di accresciuti poteri investigativi del Procuratore John Durham. A occhio a Roma qualcuno guarda più preoccupato a Washington che a Perugia. Ma non preoccupatevi, ché la nostra valorosa stampa, da vero Quarto Potere, non molla la presa sul tema dell’anno: la Carfagna andrà con Renzi o no.
Aggiornato il 28 ottobre 2019 alle ore 13:32