Strage di via D’Amelio, la Meloni presente alla fiaccolata

Si rinnova anche quest’anno, venerdì 19 luglio, il tradizionale appuntamento della fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e delle vittime della strage di via D’Amelio. Giunta alla 23/ma edizione, è ormai la più longeva manifestazione antimafia in Sicilia. Un appuntamento che arriva dopo che ieri a Roma sono stati resi pubblici alcuni momenti delle audizioni di Paolo Borsellino alla Commissione Antimafia tra il 1984 e il 1991, nell’ambito del provvedimento che ha declassificato tutti gli atti secretati dalle inchieste parlamentari dal 1962 al 2001. All’evento era stato invitato anche il fratello Salvatore, che però non ha accettato l’invito.

La fiaccolata è organizzata dal Forum 19 Luglio (cartello che raggruppa trasversalmente associazioni, movimenti ed istituzioni) e Comunità ’92 (coordinamento che unisce le varie anime della destra siciliana ideatrici della manifestazione. Alla manifestazione aderiscono 60 associazioni e 21 comuni (tra cui Palermo, Catania e Vicenza).

“Fiaccola accesa nel buio della notte”, slogan della prima edizione della fiaccolata, sarà il tema centrale di quest’anno con un’accezione diversa. Se nel 1996 il buio, per i giovani promotori della manifestazione, era solo la mafia oggi rappresenta invece la grande menzogna che aleggia sulla strage di via D’Amelio, fatta di depistaggi e di tradimenti di pezzi dello Stato che remavano contro uomini come Borsellino e Falcone. La luce della fiaccole invece rappresenta la voglia di verità sulle stragi del 1992 per rendere giustizia a quanti hanno sacrificato la loro vita nella lotta contro la mafia.

Come ogni anno, il concentramento è previsto per le ore 20 in piazza Vittorio Veneto. Il corteo attraverserà via Libertà e via Giuseppe Alessi (già Autonomia Siciliana) per arrivare in via D’Amelio, dove verrà deposto un tricolore e intonato l’inno nazionale. “Sarà un corteo silenzioso e senza comizi finali, nel rispetto della sobrietà che contraddistinse in vita Paolo Borsellino, affermano gli organizzatori. Alla fiaccolata parteciperanno, tra gli altri, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il sindaco di Catania Salvo Pogliese e una serie di amministratori locali siciliani e non.

Oltre alla fiaccolata, il Forum 19 Luglio ha promosso alti due eventi nell’anniversario della strage di via D’Amelio. Il 18 luglio si terrà il 1° torneo di calcio a 5 “Ciao Paolo”, a partire dalle 19 al Cus di Palermo, con la partecipazione di 4 squadre (rappresentanza dei movimenti giovanili di Palermo, Siulp sindacato di polizia, il Football club antimafia di Palermo, delegazione di avvocati di Palermo). Sempre venerdì 19 luglio, a Corleone, alle ore 17, al Cidma (Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia), ci sarà un momento di dibattito dedicato alla ricerca della verità e sulle misure di contrasto alla criminalità organizzata.

Tra le rappresentazioni artistiche, ci sarà poi la messa in scena dell’Alcesti di Euripide da parte degli alunni dell’Istituto di cultura romantica diretto del professor Salvatore Lo Bue in collaborazione con il dipartimento di Scienze Psicologiche e Pedagogiche diretto dal professor Gioacchino Lavanco. L’iniziativa, realizzata con la collaborazione della Fondazione Falcone, che ha anche dato il patrocinio all’evento, e del Centro siciliano don Sturzo, è patrocinata dall’Assemblea regionale siciliana (Ars), dalla Fondazione Federico II e dal Comune di Palermo.

Aggiornato il 17 luglio 2019 alle ore 18:28