Vaccini: i 10 obbligatori per anno scolastico 2018-19

Per la frequenza dell’anno scolastico scolastico 2018-19, ormai al via, sarà necessario portare il certificato dell’avvenuta vaccinazione. In base alla legge Lorenzin ecco le profilassi obbligatorie: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella. La legge estende il novero delle vaccinazioni obbligatorie includendo anche l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, l’anti-morbillo, l’anti-rosolia, l’anti-parotite e l’anti-varicella, “in ragione della loro elevata contagiosità”.

Tali vaccinazioni sono, pertanto, obbligatorie e devono essere offerte in maniera attiva e gratuita, secondo le specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale. Le vaccinazioni che sono invece raccomandate e gratuite per i minori di età compresa tra zero e sedici anni, sempre in base alle specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita, sono: anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-pneumococcica, anti-rotavirus. Tali vaccinazioni “non sono state incluse tra quelle obbligatorie in ragione del fatto che le malattie che prevengono si verificano con minore frequenza nel nostro Paese o del minore impatto della loro contagiosità nelle collettività chiuse, ad esempio nidi e scuole”.

La legge dispone che dieci vaccinazioni siano obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni (ovvero 16 anni e 364 giorni), inclusi i minori stranieri non accompagnati per la medesima classe di età, in base alle specifiche indicazioni contenute nel Calendario vaccinale nazionale vigente nel proprio anno di nascita.

Aggiornato il 05 settembre 2018 alle ore 20:36