
“Moda Gomorra” è un operazione che ha smantellato un’organizzazione criminale specializzata nella produzione e nella vendita di falsi capi di abbigliamento e calzature.
Sono dodici le misure cautelari complessive, tra nove arresti domiciliari e tre obblighi di dimora. Sono cinque gli immobili sequestrati, ventitré le fabbriche clandestine chiuse.
Il bilancio impressionante è il risultato di un’azione condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, in collaborazione con i “Baschi verdi” del Gruppo pronto impiego di Napoli.
Le Fiamme gialle del Gruppo di Fiumicino hanno posto sotto sequestro circa 500mila articoli tra calzature, capi d’abbigliamento, etichette e tessuti contraffatti dei marchi Dolce & Gabbana, Alessandrini, Gucci, Fendi, Liu-Jo, Louis Vuitton, Burberry, Armani e Hogan.
I falsi d’autore e 313 macchinari di ultima generazione e 36 cliché sono stati rinvenuti nei laboratori clandestini che si trovano tra Napoli e la provincia partenopea.
Le indagini sono state coordinate dai sostituti procuratori presso la Direzione distrettuale antimafia partenopea Catello Maresca e Francesco De Falco.
Il gruppo di falsari era composto da 65 italiani, tra cui 12 donne. Ciascuno con un compito specifico: sartoria, ricamo, ricettazione, taglio, trasporto, vendita.
L’associazione a delinquere nel tempo è stata sostenuta dai clan camorristici.
Aggiornato il 02 maggio 2018 alle ore 14:58