Mancia ad Atreju presenta il libro di Aresu

Durante il tradizionale appuntamento di Atreju, la più grande manifestazione della destra italiana cominciata il 6 dicembre presso i giardini di Castel Sant’Angelo, nel cuore della città di Roma - che si concluderà il 16 - il direttore Andrea Mancia modererà la presentazione del libro di Alessandro Aresu La Cina ha vinto venerdì 12 dicembre alle ore 20.00 all’interno della Sala Rosario Livatino.

Ad introdurre sarà Francesco Torselli, parlamentare europeo di Fratelli d’Italia, mentre interverranno Alessio Butti, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’innovazione tecnologica) e Gianluigi Greco (Rettore dell’Università della Calabria e presidente associazione italiana per l’intelligenza artificiale) per dibattere insieme con l’autore sulla sfida mondiale per le nuove tecnologie.

Alessandro Aresu – una delle voci più lucide del dibattito geopolitico italiano – rilegge la sfida cinese non come uno scontro ideologico tra democrazia e autoritarismo, ma come un conflitto sistemico tra modelli di potenza.

La Cina ha vinto non è un’affermazione retorica, è una provocazione metodica: per capire dove stiamo andando bisogna decifrare il pensiero strategico cinese, le sue origini storiche, le sue logiche industriali, i suoi strumenti di influenza globale, le sue contraddizioni. Alessandro Aresu ci indica le traiettorie della tecnopolitica di Pechino, raccontando con chiarezza le trasformazioni dei rapporti tra Partito, capitale, sapere tecnico e ambizioni globali.

Dalle radici confuciane all’intelligenza artificiale, dall’enorme vantaggio sul talento alla superiorità produttiva, Aresu ci restituisce un quadro che va oltre la narrazione dominante sull’impero del controllo. È la storia di un potere politico curioso del suo avversario e consapevole della propria forza. In queste pagine il lettore è chiamato a riflettere su quale mondo ci stiamo preparando ad abitare: uno in cui la vittoria o la sconfitta dell’Occidente non dipenderanno solo dalla Cina, ma anche dalla nostra capacità di capirla, senza illusioni e senza ipocrisie.

Mentre l’Occidente si perde tra illusioni e profezie sbagliate, la Cina conquista il futuro. Qual è la lezione storica della sua vittoria? Cosa può significare? Alcune delle risposte a queste domande potrete ascoltare durante la presentazione del libro alle 20.00 di venerdì 12 dicembre.

Aggiornato il 10 dicembre 2025 alle ore 12:17