Torna a Cesena il Festival Malatestiano della Libertà

Tanti  ospiti: da Italo Bocchino a Gianni Cuperlo, da Bobo Craxi a Giovanni Toti, da Luca Palamara a Francesco Borgonovo, da Tiziana Ferrario a Marco Rizzo

Si svolge da venerdì 11 a domenica 13 aprile in sessioni pomeridiane e il sabato anche mattutine la terza edizione del Festival Malatestiano della Libertà nella sua cornice ideale, la Biblioteca Malatestiana di Cesena, tempio della cultura cittadina, ancora una volta promosso da un concorso di forze: Nazione Futura, Confcommercio Cesenate e l’associazione Valori e Libertà con grandi ospiti nazionali.

Il programma inizia venerdì 11 aprile, dopo l’inaugurazione (alle 17,30) si parlerà di libertà e politica nel panel “Destra e sinistra un dialogo possibile?”, con Italo Bocchino (direttore de Il Secolo d’Italia), Gianni Cuperlo (deputato) e Francesco Giubilei (presidente Nazione Futura).

Sabato 12 aprile, alla mattina (ore 10,30) spazio alla politica estera (“Tra Ucraina, Medio Oriente e Trump: quale futuro per l’Europa?”) con Roberto Arditti (saggista), Michela Mercuri (analista geopolitica), Tiziana Ferrario (giornalista), Francesco Borgonovo (giornalista) e Stefano Cavedagna (europarlamentare).

Sabato (alle ore 16) si parlerà di giustizia e della “Rivoluzione garantista” con Augusto Patrignani (Confcommercio), Luca Palamara (autore), Claudio Velardi direttore de Il Riformista, Giovanni Toti (giornalista e scrittore) e Bobo Craxi (giornalista). Modera il dibattito Gabriele Barberis (Il Giornale).

Alle 17.30 si parlerà di cultura woke e politicamente corretto con Fabio Dragoni (La Verità), Andrea Indini (Il Giornale) e Marco Rizzo (giornalista): modera l’incontro Lorenzo Bertocchi (direttore de Il Timone).

Il festival si concluderà domenica con il panel “Governare il territorio: tra prevenzione, ricostruzione e ambientalismo del ‘no a tutto’”; tra i relatori Guido Castelli (senatore e commissario alla ricostruzione sisma 2016), Alice Buonguerrieri (deputato), Alfredo Pecoraro Scanio (presidente fondazione Univerde), Davide Rondoni (poeta).

“Il Festival Malatestiano – commenta il presidente di Nazione Futura, Francesco Giubilei – giunge alla terza edizione e si conferma un appuntamento centrale nel panorama culturale cesenate. Quest’anno i panel sono particolarmente ricchi di ospiti e, visto il successo delle edizioni passate, abbiamo deciso di realizzare l’evento su tre giornate invece di due. Un grazie a Valori e Libertà e Confcommercio per la loro imprescindibile collaborazione nella realizzazione del Festival”.

“La libertà di intraprendere è il motore dello sviluppo economico e sociale – sottolinea il presidente di Confcommercio cesenate, Augusto Patrignani – e oggi più che mai è fondamentale difenderla e promuoverla. Confcommercio Cesena sostiene con convinzione questa kermesse, che offre un’occasione preziosa per confrontarsi con autorevoli intellettuali del panorama nazionale su un tema cruciale per il futuro delle imprese e del lavoro. Solo in un contesto di autentica libertà economica possiamo valorizzare talento, innovazione e crescita, elementi essenziali per il benessere della nostra comunità”. 

“Valori e Libertà – mette in luce Maria Lucia Macagnino, presidente dell’associazione cesenate – crede profondamente nell’importanza di proporre alla città eventi culturali e di approfondimento che pongono l’attenzione su temi d’attualità. Per questo continuiamo a supportare il Festival Malatestiano e il suo approccio libero nella narrazione degli argomenti. Ringraziamo Francesco Giubilei per il supporto fondamentale alla riuscita della manifestazione e tutte le altre coinvolte”.

Aggiornato il 09 aprile 2025 alle ore 17:19