Claudio Graziano, presidente di Fincantieri, è stato trovato morto in casa, oggi a Roma, da un carabiniere della scorta poco prima delle 10, nella zona di Porta Metronia. Il corpo era steso sul letto, accanto sono stati rinvenuti un biglietto e un’arma. L’ipotesi più accreditata è quella di un gesto volontario. Sul posto il medico legale, il magistrato di turno e i militari dell’Arma. Da poco aveva perso la moglie
CHI ERA CLAUDIO GRAZIANO
Claudio Graziano era nato a Torino nel 1953. Ha frequentato l’Accademia militare di Modena, dal 1972 al 1974, e la Scuola di applicazione di Torino, dal 1974 al 1976, dove ha conseguito la laurea in Scienze strategiche militari. Nel curriculum pure le lauree in Scienze diplomatiche ed internazionali all’Università degli Studi di Trieste, il master in Scienze strategiche e la specializzazione universitaria in Scienze umane all’Accademia Agostiniana di Roma. Promosso generale di brigata nel gennaio 2002, nell’agosto 2004 ha assunto il comando della Brigata alpina “Taurinense”. Dal luglio 2005 al febbraio 2006 ha avuto il comando della “Brigata multinazionale Kabul” in Afghanistan. Nel 2007 il segretario generale delle Nazioni Unite gli ha assegnato l’incarico di Force commander della missione Unifil (Forza di Interposizione) in Libano, dove aveva il comando delle Forze dell’Onu, nonché di capo missione. Nel 2010 è stato promosso a generale di corpo d’Armata. Nello stesso anno è stato nominato capo di Gabinetto del ministro della Difesa. Nell’ottobre 2011 è diventato capo di Stato maggiore dell’Esercito e successivamente promosso al grado di generale. Dal febbraio 2015 al novembre 2018 è stato capo di Stato maggiore della Difesa. Dal 16 maggio 2022 era presidente del Consiglio di amministrazione di Fincantieri e dal 28 settembre 2022 presidente di Assonave (Associazione nazionale dell’industria navalmeccanica).
IL CORDOGLIO DELLA POLITICA
Tanti i messaggi di cordoglio dal mondo della politica. Così la premier, Giorgia Meloni: “Sono sconvolta dalla notizia della tragica scomparsa del generale Claudio Graziano. Ci lascia un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla nazione, alle Forze armate e alle istituzioni con dedizione, competenza e professionalità. Desidero rivolgere, a nome mio e di tutto il Governo, il cordoglio e la vicinanza alla sua famiglia e ai suoi cari”.
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha detto su X: “La scomparsa del generale Claudio Graziano mi lascia senza parole. Era un amico ed è stato uno straordinario ufficiale che ha reso onore all’Italia anche nei suoi ruoli europei. Una preghiera lo accompagni nel viaggio per raggiungere la sua sposa”.
Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Esprimo profondo dolore per la notizia della improvvisa scomparsa del generale Claudio Graziano. Ne ricordo la figura di generoso e leale uomo delle istituzioni, capace di mettere sempre al servizio della Repubblica la sua competenza e la sua professionalità, doti dimostrate negli importanti ruoli di vertice, nazionali e internazionali, ricoperti nel corso della sua lunga carriera”.
FINCANTIERI: “IMMENSO DOLORE”
Fincantieri ha espresso “immenso dolore per l’improvvisa scomparsa del generale Claudio Graziano, presidente del gruppo, che lascia un grande e incolmabile vuoto”. In un comunicato, “l’amministratore delegato e direttore generale Pierroberto Folgiero, il Consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, i dirigenti e tutti i dipendenti di Fincantieri ne ricordano con commozione le straordinarie doti umane e professionali che lo hanno da sempre contraddistinto nella sua lunga carriera”.
Aggiornato il 17 giugno 2024 alle ore 15:49