Torna a L’Opinione a ridosso delle elezioni europee Maria Chiara Fazio, vicepresidente di “Noi Moderati” e candidata con Forza Italia e Ppe. Questa volta la dottoressa Fazio affronta il tema della guerra e, partendo dal conflitto russo-ucraino, ribadisce che la posizione dell’Italia non è per l’utilizzo delle armi sul suolo russo ma esclusivamente per l’invio di armi che rientrino all’interno di ciò che comprende il diritto di difesa.
“L’Italia ripudia la guerra, come cita l’articolo 11 della nostra Costituzione ‒ afferma Maria Chiara Fazio ‒ ma pur non essendo in guerra con la Russia abbiamo l’obbligo di intervenire per difendere un Paese aggredito”.
Sulla questione israelo-palestinese, secondo il vicepresidente di Noi Moderati bisogna distinguere il carattere umanitario da quello politico. Un bambino che muore a causa della guerra è una tragedia e non importa da quale parte accada: la guerra è guerra ovunque ed è terribile.
Il conflitto in Medioriente ha radici che non sono solo di carattere politico e ha bisogno di un cammino di risoluzione complesso e molto lungo.
Aggiornato il 07 giugno 2024 alle ore 14:38