Schlein-Conte: qualche problemino di troppo

La segretaria del Partito democratico è intervistata dalla stampa estera. Elly Schlein ha colto l’occasione per parlare di politica estera e non solo. Dopo l’attacco iraniano ai danni di Israele, l’esponente dell’opposizione ha chiamato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni per un confronto sul tema. “Vogliamo offrire collaborazione nell’interesse dell’Italia” ha spiegato la leader dem in conferenza stampa. Il Pd diverge sostanzialmente su tutti i fronti con il Governo, ma “la contingenza internazionale è talmente preoccupante che su questi temi e a partire dalle nostre opposizioni dialoghiamo”, ha aggiunto Schlein. La premier, dopo aver convocato d’urgenza il G7, ha annunciato “pieno sostegno alla sicurezza” a Tel Aviv, lanciando insieme ai membri del Gruppo un appello “per porre fine alla crisi a Gaza attraverso la cessazione delle ostilità e il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas”.

Ma l’intervista a Elly Schlein è andata avanti, toccando il tema delle tensioni che si avvertono in area progressista, soprattutto dopo lo sgretolamento del “campo largo” a Bari. “Il Pd ha un obiettivo, ricostruire una identità univoca e costruire l’alternativa alla destra”, ha spiegato alla stampa estera la segretaria dem. “Non vorrei fosse un problema solo mio” ha aggiunto Schlein, punzecchiando il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte. Non è un segreto, infatti, che tra i due non scorra buon sangue. La stessa leader del Pd ha ammesso ai giornalisti che “qualche problema c’è”. Ma è troppo presto per parlare di spaccatura totale. Insomma, per Schlein quello di Bari resta un caso isolato. “A chi dichiara morta la costruzione dell’alternativa” ricorda, “in 4 su 5 regioni siamo andati insieme, in 22 Comuni su 27 c’è l’alleanza. Non mi sembra così morta la costruzione dell’alternativa”, ha aggiunto la segretaria dem. L’aria che si respira, però, è pesante.

Bando alle scaramucce, bisogna avere chiaro che “l’avversario è il Governo”, ha rincarato la dose Elly Schlein, sperando nel fatto che un confronto costruttivo “non interessi solo al Pd” ma anche a Conte. Questo è il messaggio in bottiglia della segretaria del Pd. Si aspetta la risposta del leader del Movimento.

Aggiornato il 15 aprile 2024 alle ore 14:54