Deborah Bergamini analizza le dinamiche di coalizione. All’indomani della sconfitta del centrodestra alle Regionali in Sardegna, la vicesegretaria forzista rilancia il valore dell’unità. “Forza Italia unico vincitore nel centrodestra?”, s’interroga nel corso di un’intervista al Messaggero. “Il centrodestra – afferma Bergamini – è una squadra, un’idea di Governo e del Paese. Noi di Forza Italia siamo abituati a concepire tutto ciò in chiave collettiva. Guai se un partito nella coalizione facesse ragionamenti di stretto raggio a scapito di un alleato: è l’insegnamento più importante di Silvio Berlusconi oggi raccolto da Antonio Tajani e da tutti noi”. Secondo la deputata forzista, “in Sardegna ha perso il centrodestra. Tutto. Forza Italia, però, come noto, ha una partita in più da giocare, scrivere una nuova pagina della sua storia. Il risultato in Sardegna, così come quello del Molise appena dopo la scomparsa del nostro presidente, segnala che siamo sulla strada giusta. Il cammino è difficile, ma lo stiamo percorrendo bene”.
Per Bergamini, “la sconfitta in Sardegna suggerisce che nelle prossime scelte dovremo essere bravi a trovare un equilibrio tra le sensibilità dei partiti e l’impatto che i potenziali candidati hanno sul territorio”, aggiunge. “In Basilicata l’impatto del nostro Vito Bardi è eccellente. Siamo assolutamente certi che, per il bene dei lucani e del centrodestra, sarà ricandidato e riconfermato. Una valutazione basata sugli stessi criteri andrà applicata anche nell’Umbria amministrata dalla Lega. E, ovviamente, in Piemonte, dove governiamo con il nostro Alberto Cirio, ora anche vicesegretario del partito insieme a Roberto Occhiuto, Stefano Benigni e me. Siamo orgogliosi del lavoro dei governatori di Forza Italia”.
Aggiornato il 28 febbraio 2024 alle ore 16:09