Regionali, Gasparri: “Non dividiamo la coalizione”

“Mi auguro che la soluzione arrivi in settimana”. Per trovare una sintesi sulle Regionali in Sardegna, Maurizio Gasparri ritiene indispensabile che si segua lo spirito di collaborazione all’interno della coalizione di centrodestra. “Siamo in una posizione di ascolto. In ultima analisi, dovranno parlarne e decidere i leader”. Si esprime così, sulla Stampa, il capogruppo di Forza Italia al Senato. “In questo momento – sottolinea – un ulteriore vertice fotograferebbe solo lo stato dell’arte e le posizioni divergenti sui due nomi. Ci vorrà una riflessione fra Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini. Sono certo che si troverà un’intesa. Certo, i tempi sono molto stretti perché ci sono degli adempimenti elettorali, mi auguro si risolva questa settimana. Non stiamo facendo una mediazione – dice ancora Gasparri – stiamo tenendo buoni rapporti con tutti, consapevoli che si dovrà trovare un accordo. Non è immaginabile andare divisi in un’elezione locale mentre governiamo insieme il Paese”.

Rispetto alla posizione espressa dal capogruppo forzista alla Camera Paolo Barelli, a favore della ricandidatura dei presidenti uscenti, Gasparri afferma: “Questa era una posizione di principio, enunciata nel passato, oggi è in discussione. Ci poniamo in ascolto, siamo aperti a entrambi i punti di vista. Riteniamo che siano legittimi sia la pretesa di Christian Solinas di candidarsi, sia il ragionamento di Fratelli d’Italia. La nostra posizione ufficiale è quella espressa da Ugo Cappellacci domenica: la priorità è l’unità della coalizione”. Il vicesegretario della Lega Andrea Crippa propone di confermare i governatori uscenti e garantire a FdI il prossimo giro di candidature nelle regioni da togliere al centrosinistra: “È una delle posizioni in campo. Se ci piacesse l’avremmo detto. Ci teniamo in una posizione di ascolto – ribadisce Gasparri – più che di enunciazione”.

Aggiornato il 09 gennaio 2024 alle ore 16:43