Metsola in Italia: “Sono qui per unire”

Migrazioni, ora occorre una legge equilibrata”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola, in viaggio in Italia. “L’errore fatto nelle passate campagne elettorali sull’immigrazione è che non ne abbiamo veramente mai discusso, perché temevamo di perdere quel centro europeo che è così fragile. La mia risposta a ogni populismo è una legge completa. Dal punto di vista del Parlamento europeo – aggiunge – siamo molto soddisfatti di essere riusciti a sbloccare uno stallo che durava da anni. Il fatto che ci sia una maggioranza in Consiglio che auspicabilmente porterà a un accordo è la risposta a quei cittadini europei che nelle elezioni del 2019 misero le migrazioni in cima alle loro preoccupazioni. Tenendo conto di come le forze estremiste hanno sfruttato il tema a loro vantaggio, ha senso per noi discuterne oggi apertamente”. Rispetto all’accordo Italia-Albania, Metsola ha commentato: “Se possiamo trovare soluzioni che comprendono il completamento delle richieste di asilo fuori dai confini dell’Ue, dobbiamo prenderle in considerazione. Saremo in grado di valutare questo accordo quando verrà implementato”.

Parlando di Ucraina “il meglio che possiamo fare è che la prossima settimana il Consiglio europeo mandi un forte segnale politico, aprendo la strada a negoziati formali di adesione con Kiev”. Ci sarà un’alleanza tra popolari e conservatori dopo le elezioni? “Continueremo a lavorare con le forze pro europee anche nel prossimo Parlamento”. Metsola ha smorzato i toni della polemica a distanza con Matteo Salvini. “Non l’ho presa come una critica. Ho ottimi rapporti con tutti gli europarlamentari italiani, di tutti gli schieramenti politici. Vengo in Italia con il messaggio di unire le persone, di avvicinare l’Europa ai cittadini”.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della Conferenza nazionale dell’export, ha espresso sulla vicinanza del suo partito alla leader maltese. “Non c’è nessun inciucio. Roberta Metsola – ha detto Tajani – è una bravissima presidente del Parlamento, è una amica dell’Italia. Per quanto riguarda Forza Italia, è la nostra candidata anche a fare la presidente del Parlamento dopo le Europee. Quindi grande stima e considerazione per una donna che è parte importante del Partito popolare europeo. Nessun inciucio, non fa parte della mia storia, se c’è qualcuno che in Europa ha sconfitto la sinistra quello sono stato io con un accordo che comprendeva popolari, liberali e conservatori. Ho vinto senza estrema destra e sinistra con l’unica maggioranza utile per sconfiggere i socialisti, il resto sono chiacchiere”, ha aggiunto.

Aggiornato il 05 dicembre 2023 alle ore 17:50