C’è chi la mattina va a lavorare. E chi, invece, si incolla le mani sull’asfalto, bloccando la viabilità. A questa seconda categoria appartengono gli attivisti di Ultima generazione, ambientalisti dei tempi moderni che, questa mattina, si sono piazzati sull’A12 Roma-Civitavecchia. Gli striscioni con scritto “Fondo riparazione”, la direttrice stradale occupata all’altezza dell’uscita Torrimpietra: insomma, il solito teatrino. Sul posto la Polizia. Come riportato da RomaToday, ci sarebbero stati dei momenti di tensione con gli automobilisti bloccati dall’azione dimostrativa.
“Siamo l’Ultima generazione di figlie, mamme, papà e nonne che hanno la possibilità di cambiare rotta dal collasso sociale ed economico causato dalla distruzione del nostro ecosistema – dicono in un post su Facebook – abbiamo l’ultima possibilità per creare un sistema più equo, sicuro e dignitoso. Non sprechiamola. Contrariamente alla storia che la stampa mainstream vende su di noi, siamo persone normali, diverse fra loro ma accomunate da una presa di coscienza che ci spinge ad agire contro un governo corrotto che, al pari di tutti quelli degli ultimi trent’anni, non sta preparando lo Stato ad affrontare il collasso. Ci serve agire e ci serve agire tutte insieme”. E come direbbe Massimo Troisi in Non ci resta che piangere: “Mo me lo segno”.
Aggiornato il 04 dicembre 2023 alle ore 16:20