Luogocomunisti

È ridicolo: Edi Rama fa un accordo con l’Italia in tema di immigrazione e l’ex ministro del Partito democratico Peppe Provenzano in modo surreale e trionfale dice di voler chiedere “l’espulsione di Rama da Partito socialista europeo” per l’accordo con Giorgia Meloni sull’immigrazione.

Gli fa eco Nicola Gratteri secondo il quale l’Albania sarebbe infestata di losche mafie internazionali rendendo quindi il Paese delle Aquile implicitamente inaffidabile. Il tutto tra mille formule dubitative e incalzato da una come Lilli Gruber che darebbe volentieri un arto pur di gettare fango “sulle destre”.

Gente con la bava alla bocca cui si contrappone uno come il presidente albanese il quale, in perfetto italiano, ha letteralmente smutandato il Pd e soci opponendo due argomentazioni tanto lineari quanto incontrovertibili. A Provenzano ha mandato a dire che, in quanto presidente di una Nazione, egli ha il dovere di interloquire con tutti, di destra o sinistra che siano, nell’interesse generale e con senso di riconoscenza verso un Paese come l’Italia che non ha mai negato sostegno all’Albania nei tempi bui. In pratica ha mostrato la differenza tra un Uomo di Stato e un piccolo ras di provincia come Provenzano. Costui ha fatto la figura del poveraccio soprattutto se paragonato alla descrizione che il presidente Rama ha fornito sulla Meloni, persona a suo dire onesta e leale ma soprattutto dotata di una visione che rimane coerente in ogni sede (pubblica e privata).

A Gratteri ha risposto da gran signore ricordando con pacatezza che i pregiudizi sono una iattura e che fanno male all’Albania oggi così come facevano male all’Italia ieri quando veniva bollata come il Paese della Mafia e del malaffare. Non serve aggiungere altro visto che Edi Rama ha mostrato plasticamente quanto l’opposizione in Italia non abbia i mezzi politici sufficienti per fare il proprio mestiere degnamente o quantomeno in maniera accettabile. Una vergogna inaudita cui siamo abituati almeno dal 1994, anni in cui salì per la prima volta la destra al Governo. O nessuno ricorda il fango gratuito sparso a piene mani per tutto il globo da chi crede che fare opposizione significhi fare casino? Nulla di nuovo sotto il sole: i soliti luogocomunisti.

Aggiornato il 13 novembre 2023 alle ore 09:45