“La nostra Legge di Bilancio è correttamente impostata”. Lo ha detto a Bolzano Giancarlo Giorgetti. “Abbiamo scritto – ha dichiarato il ministro dell’Economia e delle Finanze – una legge che, a nostro giudizio troverà la valutazione onesta delle agenzie di rating che l’hanno letta e di certo non basano le loro valutazioni sul gossip e i titoli scandalistici”. Per Giorgetti, con la Manovra, il Governo punta “ad andare contro la perdita di potere d’acquisto dei redditi più bassi”. Ha inoltre ricordato che le imprese piccole non dovranno più versare l’acconto a novembre ma in rate. Secondo Giorgetti è una “rivoluzione copernicana”. Il ministro ha anche evidenziato le super deduzioni per chi assume. Per quanto riguarda gli effetti della Manovra sulle due province autonome di Bolzano e Trento, Giorgetti ha detto che si è puntato a evitare “i contenziosi del passato che sono stati risolti solo da questo Governo”.
In merito alla richiesta di manodopera del settore turistico e agricolo altoatesino il ministro ha ricordato l’impostazione del Governo di “combattere l’immigrazione clandestina e promuovere quella regolare tenendo conto delle capacità di assorbimento del tessuto sociale e del mercato del lavoro”. Intanto, per la rete Tim, Vivendi vuole l’assemblea straordinaria per decidere sull’offerta di Kkr. Il gruppo francese chiarisce la propria posizione sull’operazione Netco all’indomani della presentazione dei conti. Secondo Giorgetti, “Vivendi valuterà l’offerta in tutti i suoi aspetti, è un’offerta molto complicata e articolata. Sono centinaia e centinaia di pagine, non c’è solo il dato economico. Per quanto riguarda il diritto commerciale sono gli organi della società a decidere il luogo dove questa offerta dovrà essere valutata e casomai accettata”. In merito alla richiesta dei francesi di un’assemblea straordinaria, Giorgetti ha invitato ad aspettare: “So che c’è un dibattito se sia competenza del Consiglio d’amministrazione o se sia competenza dell’assemblea, a vario titolo e grado. Io potrei dare un mio parere in base al diritto commerciale che ho studiato all’università, ma non tocca a me farlo”, ha concluso il ministro.
Aggiornato il 20 ottobre 2023 alle ore 15:57