
Il Paese sta cambiando faccia. Si sentono interi luoghi “parlare” lingue altre, diverse dall’italiano. Sarebbe utile il censimento degli immigrati regolari in Italia.
Gli italiani si sono espressi chiaramente votando a maggioranza il Governo attuale di centrodestra, cui ha demandato politiche di controllo del territorio. Ogni italiano è censito, non l’immigrato regolare, sconosciuti totalmente gli irregolari.
Occorre avviare una politica di censimento atta a quantificare l’entità del fenomeno, nel caso debitamente riconfigurandolo. Si censiscano le presenze, le identità, la regolarità della permanenza, l’occupazione e mantenimento, la percezione ed il pagamento di contributi statuali italiani. È necessario fare il punto, e il riordino.
Aggiornato il 11 ottobre 2023 alle ore 09:05