Il passaggio necessario all’Italia è scrollarsi di dosso o quantomeno superare le malefatte dei giudici politicizzati e affermarsi ed essere lo Stato imprenditore. Mollare giudici e giustizialismo ed essere impresa e produttività imprenditoriale. Questo è quello che deve fare il nostro Paese. È necessario che il focus sia posto sulle imprese e la loro capacità di produrre, finalizzando in tal senso tutte le leggi emanate dal Parlamento. La politica deve guardare alla sola impresa italiana, renderla praticabile sul nostro territorio e implementarla. Stop ai giudici, avanti con la produzione e produttività italiane.
Inutile dire che oggi le imprese fuggono come i nostri giovani dall’Italia, il Paese che guarda il proprio ombelico, cioè indietro, in tal senso aiutato da una giustizia anacronistica e sbagliata. Dobbiamo guardare avanti. Aprire e riaprire industrie, re-industrializzare il Paese, riportare al lavoro utile produttivo l’intera popolazione italiana. Fine di tutto ciò che è improduttivo e non in grado di mantenersi economicamente e autonomamente, e avanti con tutto ciò che è utile e produttivo. Il fine è divenire la maggiore potenza economica possibile dell’Europa e del globo. Abbiamo tutto per poterlo fare. Serve, adesso, la direzione data dalla politica votata dagli italiani.
Aggiornato il 01 agosto 2023 alle ore 11:38