Autonomia, Zaia: “Nella relazione ci sono giudizi politici”

“Se la riforma sull’Autonomia non passa viene meno l’oggetto sociale della maggioranza”. Le parole pronunciate da Luca Zaia suonano l’allarme nell’universo leghista. Il governatore del Veneto in un’intervista alla Stampa suona la carica. “L’accordo sull’Autonomia è uno dei pilastri di questa maggioranza, insieme al presidenzialismo e alcune altre riforme. E oggi non ho nessuna ragione di pensare che con serietà non si affronti il tema”. E a proposito della diffusione della bozza del Servizio del Bilancio del Senato con le osservazioni alla riforma sulle Autonomie, Zaia rileva che “siamo qua a parlare di una manciata di righe a commento dell’articolo 8 di questa legge che non si capisce bene chi abbia scritto. “Il signor Servizio di Bilancio” piacerebbe sapere chi è, almeno per confrontarsi con una persona in carne e ossa e metterla a discutere con i nostri accademici che hanno contribuito a scrivere la riforma e che dicono esattamente il contrario”.

“Credo che si sia sorpassato il limite della relazione tecnica – aggiunge Zaia – qui ci sono giudizi più politici che tecnici”. Sovrano “è il Parlamento e ci sono livelli istituzionali che vanno rispettati. Il primo è il capo dello Stato che ha esaminato e firmato il disegno, poi il governo che lo ha varato, e infine le Camere che lo dovranno ratificare. Mai visto in vita mia una relazione che si spinge a considerazioni gratuite”. Che ci siano “sacche ostili alle Autonomie sta nelle cose. Tutte le riforme rappresentano grandi cambiamenti sociali e culturali. Evidentemente c’è chi non crede a questa riforma e chi non la vuole, allora fa il piacere di candidarsi in Parlamento, farsi eleggere ed eventualmente votare contro, altro che nascondersi dietro relazioni tecniche”. Se c’è una cosa “cui non punta il disegno di legge sono le disparità” osserva Zaia. Nel momento “in cui si dice che questo disegno di legge crea povertà, dici che il capo dello Stato ha firmato un disegno di legge che crea povertà e non mi sembra rispettoso. L’ex presidente Giorgio Napolitano diceva che l’Autonomia è una vera assunzione di responsabilità”.

Aggiornato il 18 maggio 2023 alle ore 20:26