Migranti, Weber (Ppe): “L’Italia va ringraziata e aiutata”

Manfred Weber si sta spendendo in prima persona per l’alleanza europea guidata da Giorgia Meloni. Sulla migrazione, il presidente e capogruppo al Parlamento Ue del Ppe, sostiene la necessità di “misure concrete di solidarietà verso l’Italia da parte degli altri Paesi Ue. Per questo il gruppo del Ppe ha chiesto questa settimana un dibattito speciale al Parlamento Ue per cercare solidarietà verso l’Italia”. In un’intervista al Corriere della Sera Weber promuove il piano Von der Leyen sui migranti. “È buono, ma siamo in ritardo nell’attuazione. Servono subito accordi di riammissione chiari con i Paesi di origine. Per anni la Commissione li ha promessi, deve accelerare. A livello Ue la solidarietà non funziona – dice ancora – ringrazio il governo italiano per il modo in cui accoglie i migranti e cerca di salvarli e aiutarli. Gli altri Paesi come la Germania e la Francia devono aiutare. Devono portare volontariamente i migranti con un diritto di asilo sul loro territorio”. In merito all’emendamento Ppe in arrivo per finanziare la costruzione di muri alle frontiere esterne dell’Ue Weber afferma: “I muri dovrebbero essere un’eccezione, l’ultima risposta, ma se non è possibile fermare in un altro modo l’immigrazione clandestina, allora bisogna anche essere pronti a costruire le recinzioni”. Rispetto a come aiutare l’Italia, “insieme dobbiamo stabilizzare la rotta del Mediterraneo. Serve un piano europeo, la Commissione Ue e gli Stati membri devono presentare al prossimo Consiglio europeo una proposta concreta per la Tunisia”.

Il vicepresidente del Senato, il forzista Maurizio Gasparri, approva la posizione del leader del Ppe. “Eccellenti le parole del presidente del Partito popolare europeo Manfred Weber che in un’intervista indica una politica di massima fermezza nei confronti dell’immigrazione clandestina. Weber esprime apprezzamento per l’azione del governo italiano e ribadisce l’opportunità che l’Unione europea finanzi tutte le strutture volte a rafforzare il controllo dei confini ed esorta le stesse autorità comunitarie a un maggior sostegno nei confronti dell’Italia. Weber dimostra quindi che il vertice del Ppe ha idee chiare che coincidono totalmente con quelle che sta rappresentando Forza Italia nel Parlamento e nel Governo italiano. Abbinare alla solidarietà possibile, la fermezza indispensabile in materia di immigrazione”.

Per Gasparri, “quel che stiamo facendo con i nuovi decreti e anche con l’emendamento che, insieme agli altri esponenti del centrodestra, ho presentato in queste ore, per rivedere le normative della protezione speciale in senso più restrittivo. Weber indica una strada chiara e lo fa con parole ferme e decise che noi dobbiamo non solo condividere ma sostenere nelle istituzioni italiane e comunitarie. Il Ppe vuole difendere gli europei e vuole che si intervenga immediatamente in Tunisia con cifre adeguate. Weber ricorda quanto fatto con la Turchia mentre ora le indecisioni della Commissione europea, dimostrate anche dalla troppa prudenza del commissario Paolo Gentiloni, rischiano di causare danni all’Italia. L’Ue e Gentiloni agiscano con immediatezza. Non si può invocare solidarietà e poi non metterla in pratica con le risorse necessarie”.

Aggiornato il 17 aprile 2023 alle ore 16:58