
Ieri, a Roma, durante l’ennesima manifestazione i “bravi ragazzi democratici e antifascisti” della “Rete degli studenti medi” hanno “impiccato” i fantocci di Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa ad un ponte del Lungotevere. Bella idea, soprattutto democratica.
Ecco gli effetti educativi delle pretestuose polemiche di politici e giornalisti della sinistra italiana dopo l’elezione dei presidenti dei due rami del Parlamento, da essi dipinti come impresentabili fascisti o omofobi reazionari.
Eccoli i giovani democratici che la scuola e la sinistra formano, educano e coccolano. Dopo le scritte sui muri, le stelle a cinque punte, dopo gli insulti e i “No Melony day”, ecco il colpo di genio: impiccare (in effige) la seconda e terza carica dello Stato democratico e “antifascista”.
Aggiornato il 22 ottobre 2022 alle ore 12:04