
Un cassonetto a terra, sotto “due gambe” che sbucano fuori – stile film horror – e un cartello: “Ama dove sei?”. Siamo in via di Valle Aurelia, a Roma, Municipio XIV. L’immagine, scattata nella mattinata odierna, sintetizza il sentiment presente da queste parti. Nel caso specifico, il secchione dell’immondizia starebbe in quelle condizioni da diversi giorni. Mentre alle spalle, sul marciapiede, si intravedono sprazzi di monnezza. C’è chi giura che ci sia stata una segnalazione a chi di dovere, ovvero alla municipalizzata capitolina che si occupa dei rifiuti, per riportare la situazione alla normalità. Ma, a quanto pare, il messaggio è caduto (come il cassonetto) nel vuoto. Così, qualcuno – forse stufo – decide di mettere in atto una protesta “soft”, condendola con una giusta dose di sana ironia. Che non guasta mai.
La foto non passa inosservata. E fa il paio con il report dell’Agenzia capitolina per il controllo della qualità dei servizi pubblici, che fotografa l’andamento del primo anno di Governo del sindaco Roberto Gualtieri. Sotto la sufficienza per i romani è, appunto, il tema “immondizia” (poi basta farsi un giro nei vari quartieri della città per capire l’aria che tira). Il voto medio espresso dai cittadini, per quanto concerne la raccolta dei rifiuti e la pulizia stradale, è di 4,9 su 10. Ovvero sotto la sufficienza. Manichini permettendo.
(*) Foto pagina Facebook Comitato Valle dell’Inferno
Aggiornato il 12 ottobre 2022 alle ore 15:28