Il disperato appello di Letta al “voto utile”

La confusione regna sovrana insieme alla paura di uscire sonoramente sconfitto alle elezioni. E così Enrico Letta lancia un appello (disperato) al voto utile per mettere fuori gioco Conte, Calenda e Renzi. Accerchiato nel suo stesso partito, il leader dem rivendica la necessità di smarcarsi dai deboli alleati che si è scelto (Bonino, Di Maio, Bonelli e Fratoianni). Mentre il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini si prepara alla fronda interna dopo il voto, il segretario del Pd, in un’intervista rilasciata alla Stampa, torna a lanciare l’allarme democratico. “L’effetto combinato di questa legge elettorale e della riduzione del numero dei parlamentari – attacca – fa sì che se la destra prendesse il 40 per cento, e il fronte opposto si dividesse in parti uguali, a Meloni, Salvini e Berlusconi andrebbero il 70 per cento dei seggi. Noi siamo gli unici che possono vincere nei collegi uninominali, è incontestabile”.

Il leader dem professa la propria ferma contrarietà all’idea lanciata da Giorgia Meloni di una Bicamerale per le riforme: “Il vero problema – dice – è l’obiettivo che hanno, inaccettabile. Io sono contro il presidenzialismo, lo trovo una scorciatoia insidiosa, il modo populista di dire ai cittadini: guardate, le cose non vanno bene, datemi tutti i poteri in mano e risolvo io. La verità è che sanno benissimo che non sarebbero in grado di governare un momento così difficile e si stanno costruendo l’alibi perfetto per non farlo”.

“Renzi – dichiara – ha costruito una trappola che avvantaggia Meloni e Salvini e relega il Terzo polo a un ruolo totalmente marginale”. Dice no a nuovo deficit. “Sulla questione gas e caro-energia c’è bisogno di una risposta europea e nazionale. La prima cosa da fare è disaccoppiare le rinnovabili dal gas”. “L’economia italiana rischia di saltare per aria”, rileva Letta, ma non ha dubbi che “lo scostamento di bilancio debba essere considerato come l’extrema ratio”. Sui tentativi di ricucire con il Movimento 5 stelle, il segretario dem dice: “Ho fatto fin troppo. Ma loro volevano far cadere Draghi e ci sono riusciti”.

Aggiornato il 08 settembre 2022 alle ore 16:11