
Una polemica sulle risorse da destinare al trasporto pubblico. Va in scena sulle pagine della Stampa. Il quotidiano diretto da Massimo Giannini ieri ha ospitato una lettera del co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli, oggi ha pubblicato il parere di Enrico Giovannini. Secondo il ministro per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili, gli investimenti del governo nella transizione ecologica, grazie al Pnrr e agli altri fondi a disposizione, rappresentano “un’innegabile svolta rispetto al passato”. Giovannini sostiene come tale cambio di passo sia “coerente con il cambio di nome” voluto per il suo ministero. Nell’intervento, il ministro ritiene “molto dannoso” il “benaltrismo” di chi, come Bonelli, definisce “irrisorie” le somme destinate in particolare al trasporto pubblico e alle risorse idriche.
Giovannini parla di investimenti “pari a oltre 19 miliardi di euro” ed elenca le principali spese. Il Pnrr e il Fondo complementare “destinano quasi 9 miliardi” per la mobilità sostenibile. La Legge di Bilancio prevede “3,7 miliardi per le metropolitane”, “un miliardo per il trasporto rapido”, “due miliardi per la mobilità sostenibile”. Mentre per la riduzione dello spreco d’acqua e il potenziamento della rete idrica, sono stati stanziati “3,5 miliardi”, prosegue il ministro, che parla del “più ampio investimento mai fatto sul settore”.
Aggiornato il 07 gennaio 2022 alle ore 16:04