
L’allungamento delle vacanze natalizie “è una misura sbagliata. La scuola è il comparto che con più prontezza ha risposto all’invito alla vaccinazione. C’è una risposta da dare al Covid che è, appunto, la vaccinazione”.
Così Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione, intervenuto nel corso della trasmissione televisiva Unomattina. Tra le altre cose, sull’idea del Green pass obbligatorio per gli studenti, ha rivelato: “Domani ne discuteremo in una cabina di regia con tutti i ministri, ma per quanto mi riguarda credo che il vero strumento per evitare ritorno in quarantena sia la vaccinazione”. E poi: “La proposta ha trovato una opposizione molto ampia da parte di vari ambiti dell’opinione pubblica, ma un conto sono i ragazzi più grandi che sono già vaccinati all’85 per cento, un conto sono i bambini”.
Inoltre, Bianchi ha sottolineato: “Il personale prima dell’obbligo era già vaccinato al 96 per cento, oggi c’è l’obbligo. I ragazzi più grandi sono stati vaccinati oltre l’85 per cento, gli altri siamo già all’80 per cento, abbiamo iniziato a vaccinare i più piccoli da poco ma anche lì la rispondenza è stata molto alta. Allo stato attuale – ha terminato – su base nazionale, i positivi dentro alle scuole sono ancora un numero limitato, ben sotto all’un per cento, come le classi in quarantena, 10mila ma su 400mila, il problema è cosa accade fuori scuola”.
Aggiornato il 22 dicembre 2021 alle ore 12:37