
“Roma è una città difficile, ma non impossibile. Non c’è bisogno di grandi rivoluzioni per farla funzionare, ma semplicemente di una Amministrazione consapevole e ragionata”. Così Edoardo Maria Franza, candidato alle prossime comunali della Capitale nella lista civica che sostiene Enrico Michetti.
Come è maturata l’idea di entrare in politica e presentarsi alle elezioni a Roma?
Ho maturato l’idea di entrare in politica, e di farlo a Roma, anni fa, quando stanco di vedere la città nel degrado più totale, ho iniziato a ragionare e a pensare a come migliorarla. Da quel momento ho iniziato a vivere la città con occhio critico, a prendere appunti e a ragionare. Spero ora di avere l’opportunità di dare il mio contributo per far brillare la Capitale, un luogo che rispende di luce propria, ma che attualmente è ricoperta da uno spesso velo fatto di incuria e inefficienza.
Cosa l’ha spinta a sostenere il candidato sindaco Enrico Michetti?
Michetti è una persona seria, che gode della stima e del rispetto di candidati ed elettori. Per questo motivo ho scelto di sostenerlo, e per questo ho scelto di farlo candidandomi nella lista che più di tutte rappresenta e incarna la sua essenza: la Lista Civica Michetti Sindaco.
Qual è la ricetta magica per Roma?
Non c’è una ricetta magica. Roma è una città difficile, ma non impossibile. Non c’è bisogno di grandi rivoluzioni per farla funzionare, ma semplicemente di una Amministrazione consapevole e ragionata. Quello che si deve fare è iniziare a pensare in termini di costi e benefici, non dimenticando mai che i costi sono i soldi dei cittadini e che i benefici devono ricadere interamente su questi ultimi. Per riuscire in questa impresa è necessario lanciare il brand Roma. Su questo concordo completamente con il candidato sindaco Michetti. Roma dovrebbe pullulare di eventi di qualità, non solo di Festival culinari, ma anche e soprattutto di sport e cultura. Troppi “No” fino a oggi sono stati detti. A Roma si sarebbero potuti fare eventi che avrebbero rilanciato la Capitale, dato respiro alla nostra amata città, invece si è rinunciato alle Olimpiadi e ora anche all’Eurovision.
Un’altra cosa che condivido con Michetti è la necessità di supportare le imprese che operano a Roma. Il candidato sindaco ha fatto notare che i problemi delle imprese capitoline sono anche legate al fatto che manca una vera e propria piazza finanziaria romana. In effetti le banche che operano sul territorio romano sono soprattutto grandi banche con la testa al nord del Paese e per questo poco attente alle esigenze degli operatori economici della Capitale. Le banche del Nord scelgono Roma come luogo di raccolta dei mezzi finanziari e non sembrano molto inclini a supportare le imprese romane. Sono certo che, con Michetti alla guida del Comune, sarà possibile costruire una vera e propria piazza finanziaria romana.
Inoltre, sarà mia premura proporre in Consiglio l’utilizzo di modalità innovative di raccolta del Capitale. Penso ad esempio al crowdfunding civico, con il quale si potrebbero realizzare molte opere di pubblico interesse. Questa forma di finanziamento a mio avviso è un ottimo metodo per dare linfa vitale alle imprese e a progetti innovativi a beneficio della comunità. Roma ha necessità di progetti che guardino al futuro, a un’innovazione che si rivolga ai problemi delle persone.
L’utilizzo dell’innovazione in favore dei cittadini è poi un tema a cui credo molto. Troppo spesso, infatti, si cerca di risolvere con la tecnologia i problemi delle Amministrazioni e, con la scusa della semplificazione e della riduzione dei costi, si finisce con il creare problemi ai cittadini. Io dico basta a questo sistema che penalizza le persone. Chi lavora, fatica e paga le tasse dovrebbe passare il proprio tempo libero a riposarsi insieme alla propria famiglia, non a casa a studiare i modi “innovativi” e inutilmente complicati che l’Amministrazione si inventa per farci pagare un’imposta o prenotare un appuntamento allo sportello comunale. Quando vedo questo mi chiedo: semplificazione per chi?
Aggiornato il 08 settembre 2021 alle ore 12:14