Potito Perruggini torna ospite di “Buona parola a tutti”, e Ruggiero Capone gli chiede del crescendo eversivo che culmina col sequestro e l’omicidio di Aldo Moro. Anche Perruggini concorda con la teoria che una comune strategia abbia diretto tutta la stagione terroristica. Ma Perruggini teme che una verità vera, e non comoda e processuale, non possa giungere finché certa stampa continuerà a gestire i parlamentari come scimmiette ammaestrate. Per questo motivo l’ospite di “Buona parola” chiede all’ex ministro degli Interni Virginio Rognoni, a Romano Prodi che parlava dell’indirizzo Gradoli (appreso in una seduta spiritica), a Luciano Violante (già magistrato nella Torino degli “Anni di piombo”) ed a tantissimi ben informati avanti negli anni, di rivelare le storiche verità sull’Italia funestata dall’eversione. Perruggini presiede "Anni di piombo - osservatorio nazionale per la verità storica".
Aggiornato il 21 maggio 2021 alle ore 11:23