
L’importante è non fossilizzarsi sul coprifuoco, perché sennò “sbagliamo obiettivo: dobbiamo guardare a tutto tondo il problema”. Così Massimiliano Fedriga a Radio 24. Il presidente del Friuli Venezia-Giulia e della conferenza delle Regioni ha aggiunto: “Penso che dobbiamo guardare il settore delle riaperture ad ampio ventaglio. Ci sono attività ancora chiuse, come le palestre e il settore del wedding che non hanno prospettive”. E ancora: “Mi auguro che il coprifuoco possa avere gradualità, per arrivare a toglierlo. Ma se ci fosse la necessità ancora di qualche settimana nessuno si straccerà le vesti. È fondamentale riaprire qualche attività con la massima sicurezza”.
Poi su Astrazeneca ha detto: “Non c’è dubbio che sia stata fatta una comunicazione confusa, che ha fatto prendere paura ai cittadini però noi dobbiamo usare la chiarezza della scienza. Anche nella mia regione abbiamo un’adesione sotto le aspettative in certi target d’età, dovuta a una fascia di popolazione che non intende vaccinarsi, ma anche a una grande fascia che non vuole usare Astrazeneca e questo crea problemi gravi sulla campagna vaccinale”.
“Spero – ha terminato – che le chiarezze che devono essere fatte sempre di più dagli organi competenti possano rassicurare i cittadini. Ho visto degli studi su Astrazeneca che spiegano come controindicazioni ed effetti avversi sono molto più bassi rispetto a medicine che prendiamo quotidianamente nelle nostre abitazioni. Dobbiamo avere molta razionalità”.
Aggiornato il 05 maggio 2021 alle ore 12:52