Marsilio (FdI): “Scuola, siamo in alto mare. Meglio rinviare”

Sui protocolli per la riapertura delle scuole “siamo in alto, altissimo mare. C’è una marea di nodi da sciogliere”. Per il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio (FdI), intervistato da QN, “se solo le scuole accettassero di fare i doppi turni, molti problemi sarebbero risolti. Ma fintanto che le cose non sono tutte a posto - rileva - perché riaprire le scuole?”. “Sembra che muoia qualcuno se le scuole non riaprono il 14, tanto poi le richiudiamo dopo una settimana per le elezioni. Non sarebbe stato meglio aspettare altre due settimane, sciogliere tutti i nodi, dare priorità alla ‘rete Covid’ per il rinforzo delle terapie intensive e degli ospedali?”, chiede Marsilio.

“I fondi ci sono, ma il commissario Arcuri non li trasferisce alle Regioni. E siamo fermi anche su questo”. Sui trasporti, “con le norme attuali è praticamente impossibile pensare di portare a scuola una marea di gente mantenendo il distanziamento”, dice Marsilio, secondo cui “con la mascherina chirurgica e la sanificazione dei bus e a livello personale, si può circolare normalmente”. Altro problema è che “le scuole si rifiutano di cambiare gli orari, di fare doppi turni, perché ancora non è arrivato il personale che la ministra Azzolina ha preteso di avere. Ma se la situazione resta questa - avverte - tutte le scuole riapriranno contemporaneamente, alla stessa ora, con ogni categoria che andrà a lavorare. Si ricreeranno le famose ore di punta. Assisteremo a un assalto ai bus come quelli di Fantozzi sulla sopraelevata di Roma”.

Aggiornato il 28 agosto 2020 alle ore 12:03