Coronavirus, Matteo Salvini sostiene i “Lombard bond”

La Lombardia pensa ai bond per la ripresa e Matteo Salvini plaude convinto. “Sono contento – sostiene il leader della Lega – che corra ai ripari per quello che può fare”. Spiega in una nota la Regione che “i tre miliardi per il piano straordinario di investimenti in Lombardia sono previsti a debito utilizzando obbligazioni a seconda della convenienza e del tasso che il mercato offrirà. I ‘Lombard bond’ saranno autorizzati in base alle effettive necessità di cassa, come farebbe un buon padre di famiglia”.

Salvini, intervenuto in collegamento con Telelombardia, sostiene che “il problema dei soldi dello Stato e dell’Europa è che al 41esimo giorno di soldi veri alle imprese e alle famiglie ne sono arrivati pochi pochi. Qualcuno ha ricevuto i 600 euro, la Cassa integrazione neanche vista, i soldi da prestare alle imprese non ci sono”. Secondo l’ex ministro dell’Interno, “servono soldi subito ai cittadini, alle imprese, ai sindaci, siamo al 41esimo giorno di chiusura in casa, di fabbriche, negozi, aziende e quindi la situazione inizia a diventare insostenibile. I dati fortunatamente continuano a migliorare e occorre evitare da di passare dall’emergenza sanitaria a quella economica. Servono soldi freschi non tra sei mesi”.

Già in passato la Lombardia aveva fatto ricorso ai bond. Dopo la crisi dell’11 settembre 2001, la Regione, il 17 dicembre, decise un piano straordinario per le infrastrutture (i Mondiali di sci, acquisto di materiale rotabile, dissesto idrogeologico). “Nonostante il programma prevedesse 2 miliardi di dollari di emissioni – ricorda la Regione – l’efficiente gestione dei flussi di cassa consentì di ridurre l’esposizione ad un solo miliardo. Fu un vero e proprio successo: nei primi mesi del 2002 arrivarono richieste di sottoscrizione superiori di oltre il 30 per cento rispetto alle obbligazioni emesse. Fu la prima volta al mondo che un soggetto subordinato allo Stato ottenne una valutazione da parte delle principali agenzie di rating (Standard and Poor’s, Fitch, Moody’s) superiore a quella dello Stato sovrano. Fu un caso di studio. Le obbligazioni vennero acquistate da molti fondi di investimento fra cui anche il fondo pensionistico degli insegnanti del Texas”. La possibilità dei ‘Lombard Bond’ è inserita nel progetto di legge approvato ieri dalla giunta che prevede 3 miliardi di euro per gli investimenti, miliardi finanziati a debito. Di questi 83 milioni sono stanziati nel 2020, 2 miliardi 787 nel 2021 e 130 milioni per il 2022.

Aggiornato il 21 aprile 2020 alle ore 15:02