
Giuseppe Conte lancia la sua proposta. Ha chiesto all’Unione europea di usare “tutta la potenza di fuoco” del fondo di salvataggio da 500 miliardi di euro per affrontare la crisi economica del continente. Non solo per l’Italia, ma per tutti i Paesi colpiti dal Coronavirus. “La politica monetaria da sola – spiega in un colloquio con il Financial Times – non può risolvere tutti i problemi. Dobbiamo fare lo stesso sul fronte di bilancio e, come do detto, il tempismo è essenziale. La strada da seguire è aprire le linee di credito del Mes a tutti gli stati membri per aiutarli a combattere le conseguenze dell’epidemia Covid-19”.
Bruno Le Maire rilancia la richiesta di Conte. Il ministro dell’Economia francese ha avvertito che se l’Unione europea abbandona l’Italia, l’Ue “non si riprenderà più”. Intervistato dalla tivù Lci, Le Maire ha lanciato un appello ai Paesi Ue a “essere uniti” per far fronte al Coronavirus. “Se sarà ognun per sé – ha ammonito – se si abbandonano alcuni Stati, se ad esempio si dice all’Italia ‘cavatevela da soli’, l’Europa non si riprenderà”.
“La logica, la filosofia” di Conte sull’uso del Mes “è assolutamente condivisibile. Le modalità con cui si può fare un’operazione di questo genere sono legate alla discussione su questi eurobond, cioè su strumenti che si costruiscono sul mercato e sono a disposizione per tutti i Paesi”: lo ha detto il commissario agli affari economici Paolo Gentiloni a Radio Anch’io, su Radio Uno. Gentiloni ha sottolineato che la crisi “riguarda tutti”, e che visto che abbiamo strumenti coordinati dobbiamo provare ad usarli”.
Per Gentiloni “la dimensione della risposta comune ancora non è adeguata ma sono stati fatti passi straordinari. Se cambiamo le regole di bilancio, quelle sugli aiuti di Stato e la Bce mette in campo il paracadute, nonostante le differenze (di vedute tra Paesi, ndr) la reazione è stata molto veloce”. Gentiloni ha spiegato che “avremo conseguenze enormi per tutti i Paesi”, ma ancora “si fa fatica a capire” che non è una crisi “soltanto di uno o di pochi”.
Aggiornato il 20 marzo 2020 alle ore 14:07