Dal Quirinale arriva un messaggio di concordia. “Si celebra oggi in tutta Italia – si legge sul sito del Colle – la giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera. Nel rispetto delle norme di sicurezza per l’emergenza sanitaria la presidenza della Repubblica ha annullato le previste cerimonie pubbliche. Il clima di difficoltà, di incertezza e di sofferenza che stiamo vivendo rende ancora più stringente la necessità di unità sostanziale di tutti i cittadini attorno ai valori costituzionali e ai simboli repubblicani”.
Intanto, sono in arrivo nuove misure per chi entra in Italia da altri Paesi. L’obiettivo, ha spiegato la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli a RaiNews24, è quello di “garantire agli italiani di rientrare in Italia ma avere anche la garanzia che chi entra in Italia ed è stato in Paesi dove non sono state prese le misure di contenimento, venga messo nelle condizioni di sicurezza”.
Il titolare della Farnesina Luigi Di Maio ricorda che si sta “costruendo un ulteriore pacchetto di questo tipo, insieme alla Salute, in collaborazione con il ministero degli Esteri per proteggere le persone. Stiamo facendo tutti gli sforzi per garantire il traffico delle merci. Nella costruzione di un ulteriore pacchetto di misure, insieme al ministero della Salute e al ministero dei Trasporti bisogna prevedere di mettere in quarantena anche gli italiani che rientrano in questi giorni dall’estero. È una misura a mio avviso necessaria per la loro stessa salute e, naturalmente, per la salute pubblica di tutti. Occorre valutare ogni provvedimento precauzionale volto a contenere sempre di più la diffusione del virus. Sono misure stringenti ma necessarie”.
L’ex leader pentastellato ha ricordato come “governo e come ministero degli Esteri siano impegnati notte e giorno per gestire questa crisi e ormai è assodato che in tutto il mondo esiste un modello Italia, che viene citato da capi di Stato come Macron. Il modello che stiamo elaborando – ha sottolineato – può servire agli altri Paesi a salvare le vite dei loro cittadini”.
Aggiornato il 17 marzo 2020 alle ore 17:22