Gentiloni “vede” la successione a Moscovici

Paolo Gentiloni può ambire alla casella degli Affari economici europei. Dopo l’indicazione del governo giallorosso, l’ex premier dem si trova già Bruxelles, con un obiettivo: sostituire il francese Pierre Moscovici. Si tratta di una delega fondamentale per i rapporti tra l’Italia e l’Europa. Eppure, il Financial Times scommette su Gentiloni al portafoglio della concorrenza, attualmente detenuto dalla danese Margrethe Vestager.

Intanto, stamattina Gentiloni ha avuto un colloquio con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. L’ex premier ha evitato i media, entrando direttamente con l’auto nel garage del palazzo Charlemagne, a Bruxelles. Il confronto pare sia stato utile ad orientare le decisioni della leader tedesca, alle prese con l’attribuzione dei portafogli della sua squadra di governo, che presenterà martedì.

L’ex ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi pronuncia il proprio endorsement per Gentiloni. “Penso sia in grado di svolgere svariati ruoli nella commissione europea, compreso quello sui temi economici”.

Anche per il senatore a vita ed ex premier Mario Monti, “Gentiloni è un’ottima scelta per la statura della persona, per l’esperienza internazionale e europea, per la capacità di raccordare posizioni che il diplomatico Gentiloni porta con sé. Sono molto lieto di questa scelta”.

Decisamente critico sul nome di Gentiloni è il presidente leghista del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. “Gentiloni commissario europeo? – s’interroga polemicamente il governatore –. Bisogna chiedere a Di Maio se va bene. Fino a poco tempo fa il neo ministro degli Esteri lo definiva ex ministro del governo Renzi, presidente del Consiglio, ‘traditore’ dell’Italia e ora lo ha nominato commissario europeo. Un po’ particolare come posizione”.

Ma per Fedriga la domanda da porsi è invece “capire quanto questo governo inciderà sull’Unione europea. Penso molto poco. Perché si tratta di un esecutivo teleguidato da Berlino e da Parigi”.

Aggiornato il 06 settembre 2019 alle ore 16:13