L’Ue: “Procedura d’infrazione se l’Italia non registra i migranti”

L’Unione europea mette in guardia Matteo Salvini. Natasha Bertaud, portavoce della Commissione Ue, replicando ad un quesito relativo alla minaccia del ministro dell’Interno di interrompere la registrazione dei migranti in arrivo nel nostro Paese, è stata categorica.

“Una legge europea – ha detto la Bertaud – precisa che ogni nuovo arrivo sul territorio europeo debba essere registrato e le impronte digitali debbano essere registrate in Eurodac. Non ci sono eccezioni a questa regola. La conseguenza sarebbe una procedura d’infrazione, ma non siamo a questo stadio”.

Il monito della Bertaud è chiarissimo. Quanto al caso Sea-Watch 3, il commissario europeo all’Immigrazione, il greco Dimitris Avramopoulos, ha detto che “la Commissione Ue è in contatto con diversi Stati membri per trovare una soluzione per il trasferimento dei migranti a bordo della Sea-Watch 3, ma una soluzione sarà possibile solo dopo lo sbarco. Per questo motivo, Bruxelles chiede all’Italia una soluzione rapida”.

Avramopoulos, invocando l’aiuto dei Paesi europei, ricorda che “la Commissione Ue è strettamente coinvolta nel coordinamento con gli Stati membri per trovare una soluzione per il trasferimento dei migranti a bordo del Sea-Watch 3 una volta sbarcati. Alcuni Stati membri dimostrano la volontà di partecipare a tali sforzi di solidarietà, ma una soluzione per le persone a bordo è possibile solo una volta sbarcati. Questo è il motivo per cui spero che l’Italia contribuirà a una rapida risoluzione delle persone a bordo. Allo stesso tempo, invito gli altri Stati membri a mostrare solidarietà”.

Ma la posizione di Salvini non cambia di una virgola. “L’Unione europea – sostiene il vicepremier – non sta facendo nulla e poi perseguita l’Italia per uno 0,1 d’infrazione sul deficit, sul debito. Siamo il terzo Paese che paga di più, non scherziamo, non è che paghiamo l’Europa per farci richiamare e poi sull’immigrazione si voltano dall’altra parte”.

Aggiornato il 27 giugno 2019 alle ore 16:46