Nel tira e molla interno a Forza Italia in Sicilia, sul tema delle candidature per le Europee, sembra probabile che si vada verso una conferma del palermitano Giuseppe Milazzo. Arrivano velate conferme che fanno seguito ai colloqui intensi delle ultime ore tra il capo storico Silvio Berlusconi, Antonio Tajani e Gianfranco Miccichè.

Non è passata inosservata la presa di posizione della quasi totalità del gruppo parlamentare regionale e nazionale sull’opportunità di candidare Milazzo, capogruppo all’Ars, il cui inserimento in lista non viene visto di buon occhio dall’ala catanese del partito, non tanto per questioni legate alla persona ma per ragioni “geografiche” in quanto la composizione delle liste non vede la presenza di un rappresentante della Sicilia Orientale. In questo momento, infatti, oltre allo stesso Berlusconi, sono in lista il sardo Cicu e i palermitani Milazzo e Romano, quest’ultimo in quota “centrista”.

A far pendere la bilancia dalla parte di Milazzo c’è anche il fatto che Catania spinge per una candidatura dell’eurodeputato Giovanni La Via, apprezzato per la qualità del suo lavoro ma di fatto osteggiato per avere scelto anni fa di appoggiare il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano, nel momento della scissione da Forza Italia.

La partita, comunque, non è ancora chiusa e ci sono ancora due donne da inserire in lista. Continua il pressing di Berlusconi sulla deputata nazionale Stefania Prestigiacomo che darebbe ulteriore lustro alla lista azzurra, a conferma del fatto che Berlusconi e tutto il partito danno molta importanza al test elettorale di fine maggio e cercano personalità e non semplici “riempitivi”.

Mercoledì scadrà il termine ultimo per la presentazione.

 

Aggiornato il 30 maggio 2019 alle ore 18:15