Luigi Di Maio è fermamente contrario alla proposta leghista sulla “libera circolazione delle armi”. Dopo l’approvazione della legittima difesa, il leader grillino vuole mettere “i puntini sulle i: io un Paese con la libera circolazione delle armi non lo voglio. Non lo vuole il Movimento 5 stelle e sono sicuro non lo vogliano nemmeno gli italiani”. Così il vicepremier su Facebok. “C’è una proposta di legge – ha scritto – firmata da 70 deputati in Parlamento che punta a facilitare l’acquisto di armi per la difesa personale. Nessun eletto del Movimento la voterà. Nessuno! Anche perché più sicurezza non vuol dire certo più armi in strada, al contrario Andiamo avanti col contratto di governo, rispettando la volontà dei cittadini”.
Di Maio non ha esitazioni. “Se mai un giorno avrò la fortuna di avere un figlio – ha aggiunto – voglio che vada a scuola sereno e tranquillo, che da adolescente passi il tempo a studiare e a viversi la vita, non che trovi il modo di comprarsi facilmente una pistola. Abbiamo fin troppi problemi da risolvere in questo Paese, non aggiungiamone altri. Pensiamo alle imprese e a creare nuovi posti di lavoro, piuttosto. L’Italia ha bisogno di questo, di più opportunità per i giovani, di più facilitazioni per chi vuole fare figli, di più sostegno alle famiglie, non di più armi”.
La replica del capo del Carroccio non tarda ad arrivare. “La proposta di legge per facilitare l’acquisto delle armi per difesa personale – ha detto Matteo Salvini – non è una priorità della Lega. È una proposta di iniziativa parlamentare come ce ne sono tante. Il nostro obiettivo lo abbiamo raggiunto ieri con il via libera alla legittima difesa”.
Aggiornato il 30 maggio 2019 alle ore 18:13