Trump chiama Conte: “Ok per la linea dura contro i migranti”

Una telefonata amichevole tra Donald Trump e Giuseppe Conte. Lo ha annunciato su Twitter il presidente americano. “Ho appena parlato – ha twittato – con il primo ministro italiano su diversi argomenti, incluso il fatto che l’Italia stia tenendo una linea intransigente contro l’immigrazione illegale. Concordo con la loro posizione al 100 per cento, anche gli Stati Uniti stanno adottando una linea molto dura”. In un secondo messaggio sul social network, Trump ha scritto che Conte “sta lavorando molto duramente sull’economia dell’Italia, avrà successo!”. Con ogni probabilità i due leader avranno parlato della conferenza sulla Libia che si terrà a Palermo il 12 e 13 novembre.

Al momento sembra esclusa la presenza dell’inquilino della Casa Bianca. È possibile la partecipazione del segretario di Stato Mike Pompeo. Ormai pare certo la Russia sarà rappresentata dal premier Dimitri Medvedev. Oggi arriveranno a Roma alcuni dei protagonisti della conferenza di pace. A partire dal presidente del Consiglio presidenziale del governo di accordo nazionale della Libia, Fayez al Serraj. Dovrebbe sbarcare nella capitale anche il rappresentante speciale del segretario generale dell’Onu per la Libia, Ghassan Salamé. Conte ha detto che l’obiettivo del vertice siciliano è quello di “ribadire il forte e compatto sostegno della comunità internazionale al processo politico guidato dalle Nazioni Unite, per porre fine alla crisi politica libica. L’Italia sostiene con convinzione che nessuna soluzione possa essere sostenibile senza il pieno coinvolgimento e la piena assunzione di responsabilità da parte del popolo e delle istituzioni libiche”.

Per il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, “la nostra ambizione maggiore è il risultato della Conferenza per la Libia. È importante gli attori libici parlino fra loro e costruiscano insieme il futuro del loro Paese”.

Aggiornato il 26 ottobre 2018 alle ore 12:27