Vertice di Palazzo Grazioli: Salvini chiamato a trattare

Dal vertice tenuto ieri sera a Palazzo Grazioli, la residenza romana del Cavaliere, esce un Matteo Salvini legittimato a trattare. Su cosa? Si chiederanno i lettori. Bene, intanto, si può dire che toccherà al leader della Lega condurre il dialogo con le altre forze politiche, in particolare il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, in vista dell’elezione dei presidenti delle Camere.

Secondo fonti leghiste Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni avrebbero deciso di assegnare il mandato al segretario della Lega. Pacta sunt servanda, dunque. Si è trattato di una cena di un paio d’ore che sono trascorse in un clima cordiale e positivo. Sul tavolo le prossime mosse del centrodestra nella trattativa che porterà alla scelta dei presidenti di Camera e Senato. Berlusconi, Salvini e Meloni avrebbero convenuto di incontrarsi nuovamente al termine del giro di consultazioni con gli altri partiti che il leader del Carroccio dovrebbe condurre nei prossimi giorni (comunque entro la fine della prossima settimana). Prima, quindi, dell’inizio delle votazioni per l’elezione dei presidenti delle Camere che è stato fissato per il 23 marzo.

Ancora in alto mare, invece, le decisioni in merito alla delegazione che andrà alle consultazioni al Quirinale. Nei giorni scorsi Salvini aveva annunciato che il centrodestra si sarebbe presentato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con un’unica delegazione. Ma non c’è nulla di ufficiale. In realtà, potrebbe ancora esserci la possibilità che si presentino le delegazioni dei singoli partiti.

Aggiornato il 14 marzo 2018 alle ore 13:30