Votare è nella democrazia

Appena il governo Renzi illegittimo cadrà se ne farà e avremo un altro e si tornerà, con libere elezioni, al nostro sistema democratico. Sistema che ci è stato negato e tolto con la prepotente trovata di Napolitano nel 2011 con cui, nominato senza giustificazione alcuna Minti senatore a vita, lo ha fatto presidente del consiglio in spregio agli italiani. Perpetrando poi il tradimento agli italiani, alla Costituzione e alla democrazia nominando Enrico Letta e Renzi. Quest’ultimo è distante dalla democrazia e dagli italiani tutti anni luce, la sua apoteosi è nell’Italicum con cui vuole togliere agli italiani il diritto di votare e scegliere i propri rappresentanti al Senato, consegnandolo alle regioni, di sinistra e manovrabili con Mafia Capitale, Coop rosse e quant’altro a disposizione. Un governo illegittimo e non eletto sta cambiando le nostre regole democratiche facendo strame e strali del parlamento, degli italiani tutti e della democrazia. Minacciare, come fa Renzi, di andare a votare è il culmine dell’anti democrazia, perché non solo non lo decide lui ma il presidente della Repubblica ma, anche perché votare – liberandoci di lui e della sua illegittimità al governo oltre alla furfanteria e incapacità – è il corretto e normale svolgimento della nostra democrazia. Dopo un governo se ne fa un altro, senza se e senza ma. Dobbiamo correre a passare dai tre governi non eletti di Napolitano a un governo e un parlamento legittimi perché votati e scelti dagli italiani. E fare valere le responsabilità tutte pregresse. Anche Mussolini ha vomitato sul parlamento minacciandolo e rendendolo il suo personale gabinetto, lo stesso facendo Renzi che va cacciato così come non avrebbe dovuto andare al governo. La democrazia non è una perdita di tempo né il gorgo in cui spingere le proprie feci e illusioni malposte. Renzi deve rispondere adesso di ciò che ha tentato di fare, del governo illegittimo, insieme a Napolitano, Monti e Letta. Gli italiani devono esigerlo. Usare la fiducia per fare passare sistemi elettorali e modifiche costituzionali, nel silenzio colpevole del novello presidente Mattarella muto alla Repubblica, è contro ogni forma di democrazia e richiede azioni a contrasto nell’immediato e risarcitorie subito dopo. In nome degli italiani. Dunque Renzi va cacciato velocemente e Mattarella costretto a indire elezioni libere e democratiche. Governo non eletto dunque illegittimo, false riforme scellerate, indebita sostituzione dei membri della commissione parlamentare, fiducie a go go sono la firma dell’autoritarismo di Renzi, figlio ed effetto di Napolitano come Monti e Letta. Torniamo, con il voto e le libere elezioni degli italiani, alla democrazia.

Aggiornato il 06 aprile 2017 alle ore 14:46