Due viceministri al posto di Terzi

Il Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri ad interim, Mario Monti, si è insediato ieri mattina alla Farnesina. Dopoi le dimissioni di Giulio terzi, Monti ha deciso di promuovere a viceministri agli Affari esteri i sottosegretari Marta Dassù e Staffan De Mistura. informato delle intenzioni del titolare della Farnesina. Il presidente del consiglio non ha preso bene le dimissioni: «Ho preso atto con stupore della dichiarazione del Ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata resa alla Camera dei Deputati nella quale ha annunciato le sue dimissioni» ha detto Monti, precisando che «tali dimissioni non mi erano state preannunciate, benché in mattinata si fosse tenuta presso la Presidenza del Consiglio, con la mia partecipazione, una riunione di lavoro con i Ministri Terzi e Di Paola per la messa a punto dell'informativa del Governo. Le valutazioni espresse alla Camera dal Ministro Terzi non sono condivise dal Governo, come ha già dichiarato il Ministro Di Paola». Ieri Monti ha riferito alla Camera e al Senato sull'intera vicenda. In aula alla Camera per assistere al dibattito parlamentare anche Franca Latorre e Vania Girone, sorella e moglie e dei due marò sotto processo in India.

«Mai dire mai...» ha risposto Ignazio La Russa, di Fratelli d'Italia, ad una domanda sulla possibilità che, dopo le dimissioni in difesa dei marò, il ministro Terzi possa essere candidato dal suo partito. «Terzi fa parte di un governo che noi abbiamo osteggiato - ha precisato La Russa - ma non ho mai nascosto la stima per la persona». La Russa si è riferito a Terzi come «uno dei nostri migliori ambasciatori, che oggi non si è tirato indietro, dando una dimostrazione di grande dignità. Non so cosa farà in futuro, comunque mai dire mai». Un "no comment" è invece dal portavoce dell'Alto responsabile per la politica estera dell'Ue Catherine Ashton, interpellato dall'Ansa in merito alle dimissioni del ministro degli Esteri Giulio Terzi. Si precisa inoltre che la posizione della Commissione sul caso dei due marò è nota e di non avere altro da aggiungere al proposito. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è invece rimasto «sconcertato e stupito» per le dimissioni del ministro degli Esteri Giulio Terzi date alla Camera dei deputati durante le comunicazioni del governo in aula.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:45