
«I marò possono ancora tornare in India entro il 22 marzo e se questo succede, la spiacevole situazione potrà essere risolta». È quanto ha dichiarato, intervistato dal quotidiano britannico "Telegraph", il ministro della Giustizia indiano, Ashwani Kumar, ricordando che oggi è la data che era stata fissata dalla Corte Suprema per la fine della licenza concessa ai due militari italiani. Riguardo poi alla questione dell'immunità diplomatica dell'ambasciatore italiano in India Daniele Mancini, il ministro indiano ha poi ricordato che sulla questione si è espressa «la massima corte del paese: tutte le autorità degli stati indiani sono tenuti a rispettare la direttiva della Corte Suprema». «Si presume - ha aggiunto Ashwani Kumar - che la Corte Suprema conosca meglio di chiunque altro le questioni dello status di immunità e gli obblighi della legge internazionale avendo sottoposto la questione al massimo organismo giudiziario indiano, ci aspettavamo che il governo italiano, coerente con la necessità di mantenere relazioni armoniose tra i due paesi, onorasse le direttive della Corte».
Aggiornato il 05 aprile 2017 alle ore 11:15