Perseguitato per un italiano su tre

Più di un italiano su 3 (37%) è convinto che i guai giudiziari di Silvio Berlusconi siano dovuti ad una vera e propria persecuzione da parte della giustizia. Ad essere di questa opinione è la quasi totalità del bacino elettorale del centrodestra (92%). È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per la trasmissione Agorà di Rai3 Secondo stesso sondaggio, per il 24 per cento degli italiani l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti dovrebbe essere la priorità del nuovo governo. Ne è convinto ben il 44 Per cento degli elettori del Movimento 5 Stelle, contro appena il 9 percento di quelli di centrosinistra e il 16 per cento di quelli di centrodestra. Al secondo posto ci sono a pari merito la riforma elettorale e la riduzione del numero dei parlamentari (entrambe al 20%): la prima dovrebbe essere l'iniziativa più urgente per il 35 per cento degli elettori di centrosinistra, la seconda per il 23 per cento di quelli di centrodestra. Attuare misure per la crescita è fondamentale per il 19 per cento degli italiani, per il 14 per cento invece lo è aiutare i disoccupati. A volere subito l'abolizione delle Province, infine, è il 3 per cento degli intervistati Nell’ultima domanda del sondaggio, infine, più di un italiano su 3 (34%) è convinto che Pier Luigi Bersani dovrebbe fare un passo indietro per sciogliere il nodo della governabilità del Paese. Ben il 66 per cento degli elettori di centrosinistra, invece, ritiene che il segretario del Pd dovrebbe cercare un'alleanza con il Movimento 5 Stelle. In generale, trovare un'intesa con i grillini dovrebbe essere l'obiettivo di Bersani per il 28 per cento degli italiani, mentre il 13 percento ritiene possibile un'alleanza tra Pd e Pdl. Altrettanto quotata (13%) è l'opzione di andare a nuove elezioni.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:48