Un’occasione da non perdere

Con la ferma volontà di impegnarsi concretamente, espressa dai protagonisti dell’assemblea denominata “Verso la Terza Repubblica” svoltasi a Roma, non ci sono più alibi per nessuno. Spetta ora a quanti sono già attivi nelle istituzioni con onestà, professionalità e lucidità, determinarsi per dar vita a quella necessaria simbiosi tra forze politiche e società civile, conciliando professionalità e spontaneità al fine di offrire una proposta compiuta a una reale possibilità di ricostruzione, di rilancio, di ripresa dell’Italia nel contesto europeo. Una simbiosi mai realizzata da Berlusconi, prima con la discesa in campo da imprenditore con la lista civica Forza Italia, che si vantava di essere solo un movimento antipolitico e antipartitico; poi con il Pdl, nel tentativo di porre in essere un partito fuori dagli schemi tradizionali. Entrambe prospettive che si sono esaurite quasi del tutto perché caratterizzate da una visione padronale, ancora dura a morire, con un conseguente deficit di democrazia interna che ha dato vita a una classe dirigente non autonoma e quindi limitata. I risultati inconcludenti di entrambe queste operazioni sono sotto gli occhi di tutti. Perdere ora, da parte di qualcuno, questa occasione di rilancio delle forze più vive della nostra società sarebbe come tradire non solo le aspettative dei vari segmenti del nostro tessuto sociale da tempo abbandonati dalla buona politica, ma noi stessi, le ragioni per le quali non pochi hanno dedicato e dedicano le proprie energie al servizio del Paese tra mille difficoltà, incomprensioni e frustrazioni. Noi europarlamentari italiani impegnati nel Ppe attendiamo da tempo questa prospettiva di rilancio dell’azione politica per rappresentare al meglio, e con più autorevolezza nel contesto europeo, l’Italia. Si passi velocemente, dunque, dalle parole ai fatti per dar vita, in occasione delle prossime elezioni, a un governo Monti non più definito come tecnico, ma politico, nel pieno delle sue funzioni e legittimato da un ampio consenso popolare e parlamentare.

È giunto il momento di definire programmi, riforme, iniziative adeguate per la ripresa economica, che diano senso ai sacrifici sin qui sopportati dai cittadini con grande dignità e apprezzamento internazionale. In questa prospettiva l’Europa e i mercati ci guardano con attenzione e fiducia. Facciamo sì che le nostre speranze diventino realtà. La Lista per l’Italia annunciata da tempo da Fini e Casini può e deve operare quella simbiosi tra forze politiche e società civile alla quale accennavo prima, quale unica vera garanzia per l’espressione di una classe dirigente all’altezza dei tempi, autenticamente rappresentativa degli interessi legittimi dei cittadini. A tutti costoro è demandata la capacità di ritrovare una sintesi che non riproduca gli errori del berlusconismo populista, ingannevole e inadeguato. Noi siamo pronti, gli italiani lo richiedono a gran voce.

Futuro e Libertà, adesso più che mai, vada oltre i suoi confini di partito, in stretto collegamento con i “Mille x l’Italia”. Faccia la sua parte con lungimiranza, determinazione, generosità, superando pregiudizi, rivalità, offrendo ognuno la sua storia personale con orgoglio quale contributo per la ripresa di un cammino con quanti, pur provenendo da esperienze diverse, sentono oggi la necessità improcrastinabile di far fronte comune per risollevare il paese dalle macerie della Seconda Repubblica. Un percorso questo non facile, impegnativo, accidentato, coraggioso, senza aprioristiche reti di protezione individuale, ma non per questo non esaltante, rigenerativo di energie da tempo sopite, frustrate dal succedersi degli eventi. Italia Futura di Montezemolo, le Acli, la Cisl, le forze produttive sane, hanno finalmente rotto gli indugi. La Lista per l’Italia di Fini e Casini prenda corpo immediatamente per soddisfare anch’essa le aspettative di quanti attendono novità non urlate sullo scenario politico italiano. Tutto ciò nient’altro che per il bene comune.

* Esponente di Futuro e Libertà, 

deputato europeo

Aggiornato il 04 aprile 2017 alle ore 15:36