Mario Draghi spiegato a mia zia

Quello che si vede. Il boss Draghi nell’illuminante conferenza stampa di ieri ha dichiarato che la Bce procederà all’acquisto illimitato dei titoli di debito degli stati senza immettere nuova moneta (nessuna variazione della base monetaria) attraverso la sterilizzazione dei titoli acquistati. (Le operazioni di sterilizzazione consistono in titoli che la Bce vende alle banche per “neutralizzare” la immissione di liquidità effettuata con l’acquisto dei bonds sovrani). Il meccanismo è molto semplice: se la Bce spende 200 miliardi in acquisto di bond spagnoli, italiani etc. deve incassare 200 miliardi dalla vendita di titoli della Bce stessa. L’acquisto/annuncio di bond permetterà di far scendere lo spread. Facile, no?

Quello che non si vede. I titoli della Bce sono comprati dalle Banche che invece di operare nell’economia reale, prestando soldi all’unico motore di sviluppo dell’economia che sono gli imprenditori, si rifugiano in titoli che garantiscono una rendita sicura ma che non creano ricchezza e posti di lavoro. Le banche con i soldi che hanno o comprano titoli o li prestano alle imprese. Altro problema: chi garantisce che le banche acquistino tutti i titoli Bce? Nessuno! Da agosto 2011, da quando la Bce ha iniziato ad acquistare titoli di debito sovrani ha fallito la sterilizzazione per 9 miliardi su 200. Dunque questo processo di acquisto illimitato è una balla.

Quando i titoli Bce non saranno acquistati (inevitabile), l’unica strada percorribile sarà la “stampa” di altra carta straccia, ops, euro (aumento base monetaria) con conseguente inflazione. A scanso di equivoci vi rammento che il processo inflazionistico è un forma astuta di tassazione della ricchezza delle persone, noi italiani la dovremmo conoscere molto bene. Tra 6/9 mesi con le nuove aste ricomincia la giostra dello spread.

Ricapitoliamo: lo Stato, nonostante prelevi con atto coercitivo in media da ogni cittadino il 50/60% del suo reddito ogni anno, non ce la fa a coprire tutte le sue spese (poveretto, tiene famiglia) perciò chiede soldi in prestito attraverso Bot e cct. Siccome non può più stampare moneta (per fortuna) si accorda con i suoi amichetti banchieri (che ci guadagnano) e si fa comprare i titoli con moneta creata dal nulla. L’inflazione conseguente sarà pagata dal cittadino di cui sopra. Ma non solo dal cittadino il cui stato si è indebitato ma anche da quello il cui stato non deve ricorrere ogni tre mesi ad un’asta. Se fossi un cittadino tedesco sarei leggermente incazzato.

Un consiglio non richiesto.Visto che continueremo a combattere i crucchi cattivi, il libero mercato, il libero scambio, le libertà economiche, la proprietà privata dei mezzi di produzione, la libera emissione di moneta, l’accumulo di capitale, la libertà di scelta individuali, almeno da amico…comprate oro.

Aggiornato il 04 aprile 2017 alle ore 16:06