L'effetto Berlusconi vale 12 punti

Il “ritorno in campo” di Silvio Berlusconi convince gli elettori del centrodestra. Una sua candidatura alle prossime elezioni politiche consentirebbe alla coalizione moderata di recuperare il 12 per cento dei propri elettori. L’unico a battere Berlusconi come candidato premier preferito dal popolo del centrodestra è “un nome nuovo della società civile” che raccoglie il 27,8% dei consensi, contro il 23,3% di Berlusconi, il 10,6% di Giorgia Meloni e il 9,6% di Roberto Maroni. Staccati tutti gli altri.

È questo il dato più interessante dell’ultimo sondaggio di Spincon.it. Bene anche Mario Monti: il premier, infatti, guadagna terreno e il suo “job approval” di Monti sale dal 38,8% della scorsa settimana al 42,2% di oggi (+3,4%). Positivo anche il trend del governo nel suo complesso: la percentuale di cittadini che esprime un giudizio positivo sull’operato dell’esecutivo cresce dal 38,4% al 38,3%. Tra i partiti, salgono Pdl, Lega Nord, Udc, Pd e Sel. Calano Destra Idv, Verdi e Movimento 5 Stelle.

Aggiornato il 04 aprile 2017 alle ore 16:01